Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico

di Redazione Commenta

installazione di pannelli solari, riqualificazione energetica di edifici esistenti, sostituzione di impianti di climatizzazione con altri meno..

In occasione del decreto anticrisi, alla fine dello scorso anno, pareva proprio che, per motivi di controllo della spesa pubblica, si sarebbe ristretto il rubinetto delle agevolazioni fiscali per gli interventi edilizi di imprese e privati per favorire il risparmio energetico: installazione di pannelli solari, riqualificazione energetica di edifici esistenti, sostituzione di impianti di climatizzazione con altri meno inquinanti ecc.


Le diffuse proteste e il timore di un crollo verticale dell’economia di questo settore hanno poi spinto, in occasione della conversione in legge del decreto, a deviare verso una soluzione differente: per tenere sotto controllo la spesa, è stato stabilito che il contribuente avrebbe dovuto, oltre agli altri adempimenti già previsti, inviare per via telematica una comunicazione al Centro Operativo di Pescara, già deputato a ricevere le analoghe comunicazioni per gli ordinari lavori di ristrutturazione.


E ora, finalmente, l’Agenzia delle Entrate ha emanato il modello e stabilito le regole per la trasmissione. Con una significativa semplificazione: sono interessati solo i contribuenti i cui lavori si protraggano a cavallo fra più periodi d’imposta. Coloro che invece iniziano e terminano il lavoro nello stesso anno non sono tenuti all’adempimento.

Coloro che invece sono obbligati devono inviare la comunicazione entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono iniziati i lavori, dichiarare (oltre ai dati anagrafici) la data di inizio lavori e la tipologia di intervento per il risparmio energetico e infine le somme concretamente versate nell’anno precedente.

Se il contribuente, dunque, inizia i lavori nel prossimo luglio e li termina a novembre, non ci sono problemi; se invece li termina nel maggio 2010, dovrà inviare entro il 31 marzo dello stesso anno la comunicazione e specificare, fra le altre cose, a quanto ammontano gli acconti versati fino al 31 dicembre 2009.