Il nuovo incentivo viene applicato solamente a veicoli commerciali leggeri.
Su proposta del ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, è stato redatto e approvato il ddl.
Purtroppo però, con sommo dispiacere delle case automobilistiche e non solo, se si legge bene il ddl, si trova l’inganno. Il nuovo incentivo viene applicato solamente a veicoli commerciali leggeri.
Il ddl in sostanza è stato creato solo per evitare la maxi-multa dall’Unione europea per aver sforato i limiti delle polveri sottili presenti nell’aria.
Il ddl prevede incentivi solo per i veicoli commerciali classificati nella categoria N1 ed Euro 0.
Sono presenti inoltre anche molti divieti nel ddl: gli autobus e i pullman facenti parte delle categorie M2 e M3 e i mezzi N2 e N3, vale a dire gli autocarri, con motorizzazioni Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 senza Fap non potranno circolare dalle 7 alle 23 nelle aree in cui le polveri sottili hanno superato i limiti imposti dall’Ue negli ultimi 3 anni, cioè in circa 3mila comuni padani.