Gli incentivi sono applicabili a vetture già in circolazione...
In totale dunque saranno circa 50mila le riconversioni delle auto permesse da questi incentivi. Il documento guida è consultabile sul sito Web del Consorzio Ecogas.
Gli incentivi sono applicabili a vetture già in circolazione (da Euro 1 a Euro 5), ed alle nuove auto subito trasformate a metano o Gpl, con l’immatricolazione che in questo caso deve coincidere o essere successiva alla prenotazione.
Per prima cosa per richiedere gli incentivi ci si può collegare al sito Web del Consorzio Ecogas, ma si può anche andare di persona nelle officine di installazione di impianti a metano e Gpl che aderiscono all’operazione.
Bisogna dimostrare la certificazione di collaudo e il documento fiscale relativo; le date devono coincidere o essere successive alla data di prenotazione per l’incentivo, o se precedenti devono essere abbinate da una nota di credito e autocertificazione per l’importo dell’agevolazione.
Gli impianti devono essere nuovi, il cliente può fornire solo le bombole per il metano. In questo caso l’operazione va indicata nella fattura.
Il fondo rimane accantonato per 180 giorni dalla data di prenotazione, la documentazione deve essere presentata entro 90 giorni dalla data di collaudo dell’impianto, infine gli installatori hanno 60 giorni dalla richiesta per l’integrazione di eventuali pratiche incomplete.