È prevista una ridefinizione dei meccanismi di incentivazione.
Con il decreto n. 28 del 3 marzo 2011 è stata recepita la direttiva 2009/28/CE, commi 9 e 10 dell’articolo 25, che prevede una ridefinizione dei meccanismi di incentivazione per gli impianti fotovoltaici.
Il decreto stabilisce che gli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio entro il 31 maggio 2011 avranno diritto agli incentivi previsti dal Terzo Conto Energia.
Invece per gli impianti che entreranno in funzione dopo il 31 maggio 2011, a decidere gli incentivi sarà un decreto del Ministro dello sviluppo economico. Avranno comunque diritto agli incentivi con le tariffe precedenti i soggetti che
– hanno concluso entro il 31 dicembre 2010, l’installazione dell’impianto fotovoltaico;
– hanno comunicato la fine lavori entro il 31 dicembre 2010 all’amministrazione competente al rilascio dell’autorizzazione, al gestore di rete ed al Gestore dei servizi elettrici-GSE S.p.a.;
– hanno fatto entrare in esercizio l’impianto entro il 30 giugno 2011.
I principi che regoleranno il Quarto Conto Energia invece sono i seguenti:
– determinazione di un limite annuo di potenza elettrica cumulativa degli impianti fotovoltaici che possono ottenere le tariffe incentivanti;
– determinazione delle tariffe incentivanti tenuto conto della riduzione dei costi delle tecnologie e dei costi di impianto e degli incentivi applicati negli Stati membri dell’Unione europea;
– previsione di tariffe incentivanti e di quote differenziate sulla base della natura dell’area di sedime;
– applicazione delle disposizioni dell’articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387.
Il decreto stabilirà nuovi incentivi per la seconda metà del 2011, poi creerà un nuovo sistema dal 1 gennaio 2012 che sarà simile al modello tedesco.