Per ogni kilowattora prodotto si andrebbe da aumenti di un centesimo fino a un incremento di 14 centesimi.
Nella nuova bozza ministeriale di disciplina del Nuovo Conto Energia, che riguarda gli incentivi economici al settore, ci sarebbe una correzione al rialzo delle tariffe riconosciute ai produttori di questa forma di energia solare.
Entrando nello specifico, per ogni kilowattora prodotto si andrebbe da aumenti di un centesimo fino a un incremento di 14 centesimi nel caso di impianti (entrati in esercizio dopo il 30/4/2011) tra 200 e 1.000 kilowatt.
Per quest’ultima categoria la tariffa passerebbe da 0,285 a 0,309 euro. Sempre secondo quanto riportato da MF resterebbero valide le previsioni relative al taglio di circa il 20% rispetto al vecchio Conto Energia per gli impianti che inizieranno a produrre a fine 2011.
In seguito è previsto un nuovo taglio del 6% l’anno. E’ stata riconfermata anche la potenza massima incentivabile, a 3 mila megawatt così come è stato confermato l’obiettivo di raggiungere quota 8 mila megawatt installati nel Paese entro il 2020.
La bozza, che è stata ottimizzata dai ministeri dello Sviluppo e dell’Ambiente dovrebbe essere sottoposta alla Conferenza unificata Stato-Regioni fissata per il prossimo 10 giugno.