Che questa norma trovi poi una sua concreta
applicazione pratica, in realtà, è tutto da vedere; ma comunque si tratta di una novità piuttosto interessante, in termini di incentivi alla convivenza civile e alla solidarietà cittadina.
L’art. 23 della legge 2/2009 prevede la “detassazione dei microprogetti di arredo urbano o di interesse locali operati dalla società civile nello spirito della sussidiarietà”: in altre parole, la legge prevede un significativo incentivo fiscale a favore di quelle collettività di cittadini (associazioni, comitati di quartiere e simili) che proporranno all’ente locale preposto (normalmente il Comune) i loro progetti per riqualificare anche piccole aree all’interno del tessuto urbano, per esempio realizzando giardini pubblici oppure parchi-giochi, naturalmente nel rispetto dei vincoli urbanistici e ambientali.