Stanno facendo discutere, per motivi diversi, due novità legislative in tema di sicurezza sul territorio.
Il più volte annunciato
emendamento della Lega Nord al Ddl Giustizia che introduce il reato di clandestinità per l’immigrato irregolare è stato approvato dall’aula del Senato.
L’extracomunitario che oltrepassa i nostri confini senza essere dotato di permesso di soggiorno rischierà una multa fra i cinque e i diecimila euro (non il carcere, come previsto in un primo momento).
Il provvedimento è passato fra gli applausi dei senatori del Carroccio, che parlano di “rivoluzione culturale”, ma ha ottenuto le critiche non solo del centrosinistra (che parla di “norma inutile e dannosa”, mentre c’è chi stima in quattrocento milioni di euro l’anno i costi per i relativi processi) ma anche le dure reazioni della Conferenza Episcopale Italiana.