Il senatùr si "smarca" e ventila le consultazioni elettorali, Berlusconi annuncia una manifestazione ai primi di ottobre
Intervistato al volo nel pomeriggio di oggi, dai cronisti che cercavano un commento sul prossimo incontro col Capo dello Stato Bossi ha ironizzato sulla diponibilità di tempo, a fronte di una eventuale disponibilità del Quirinale a ricevere a stretto giro lo stesso Senatùr, con il premier Silvio Berlusconi. Parlando coi colleghi avrebbe detto: “C’è da vedere anche quando abbiamo tempo noi, se ne sta parlando“.
Sempre oggi a Palazzo Grazioli, in casa del premier Silvio Berlusconi, si è tenuto il vertice del Pdl. Una seduta che segue le prime valutazioni dopo il “discorso” di Mirabello” di Gianfranco Fini. Insieme al presidente del Consiglio, tutti i ministri del partito; con i sottosegretari, i fidi Letta e Bonaiuti, i coordinatori del Pdl, e con la presenza di Gaetano Quagliariello.
Nel frattempo Silvio Berlusconi ha deciso di rivolgersi alla “piazza“; in serata, dopo la riunione ufficiale con i fedelissimi e i maggiorenti del partito, l’annuncio di organizzare per il 6 del prossimo mese, a Milano un comizio a cui prenderebbe parte lo stesso premier, e una vera e propria manifestazione di piazza. L’intenzione è portare l’attenzione degli elettori sui cinque punti programmatici che stanno coinvolgendo alla verifica la maggioranza e soffermarsi e rilanciare il lavoro svolto dall’esecutivo.