Codesto strumento sarà particolarmente utile poiché consentirà all'Agenzia delle Entrate di tener conto di tutte le singole transazioni economico-finanziarie effettuate tra tutti quelli che avrebbe in dotazione una partita IVA poiché avrebbe reintrodotto il cosiddetto elenco clienti-fornitori.
Codesto strumento, chiamato spesometro, sarà particolarmente utile poiché consentirà all’Agenzia delle Entrate di tener conto di tutte le singole transazioni economico-finanziarie effettuate tra tutti quelli che avrebbe in dotazione una partita IVA poiché avrebbe reintrodotto, nonostante fosse stato abolito solamente quattro anni fa, il cosiddetto elenco clienti-fornitori.
► LE PROPOSTE DEI CITTADINI PER SEMPLIFICARE IL FISCO
Chiunque sia in possesso di una partita IVA, dunque, dovrà tener traccia, proprio grazie al su indicato elenco clienti-fornitori, di tutte le fatture pagate a qualunque altro possessore di partita IVA piuttosto che di tutte le fatture emesse nei confronti di qualunque altro possessore di partita IVA.
► COMBATTERE L’EVASIONE FISCALE CON IL WEB 2.0
Lo Stato italiano, controllando l’elenco clienti-fornitori, avrà a disposizione un potentissimo strumento grazie al quale potrà tener traccia di tutte le operazione rilevanti ai fini IVA compiute in Italia nell’arco dei 12 mesi.
Questi preziosi dati, confrontati in secondo momento con il cosiddetto redditometro e con la dichiarazione dei redditi, indifferentemente rilasciata dal contribuente mediante modello 730 piuttosto che UNICO, consentiranno allo Stato italiano di individuare sul nascere qualsiasi tentativo di frode a danno di tutti gli italiani che, in questo modo, saranno sicuramente maggiormente tutelati.