Elsa Fornero confida di poter approvare le proprie riforme entro marzo 2012.
Dalla sua, naturalmente, l’appoggio del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che avrebbe commentato le affermazioni del ministro affermando: “Siamo partiti con il piede giusto, nel senso che abbiamo iniziato a parlare delle forme dei contratti in entrata“.
Al centro del dibatto, per lo meno nella giornata odierna, non tanto la strenua difesa delle forze sindacali dell’Articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori bensì la rivalutazione del contratto di apprendistato.
A tal proposito, come riportato dai principali quotidiani nazionali, il ministro Elsa Fornero avrebbe dichiarato: “L’apprendistato è un’importante scommessa per il Governo e dovrà rappresentare una vera occasione di formazione per i giovani e non prevalentemente uno strumento di flessibilità in entrata“.
Oltre modo chiari, dunque, sarebbero gli obiettivi del Governo Monti che, grazie alle succitate riforme ed all’attenzione rivolta ai contratti di lavoro maggiormente convenienti, si proporrebbe di efficientare i futuri rapporti tra datori di lavoro e lavoratori di qualsiasi settore di attività, cercando di proporre, e di rendere reale e possibile anche in Italia, la flessibilità all’europea.