Quello invece che servirebbe una legge che tutelasse i cittadini dal mancato..
Quello invece che servirebbe una legge che tutelasse i cittadini dal mancato svolgimento dell’attività dei trasporti. Lo sciopero deve penalizzare solamente l’azienda e non il cittadino che vede nei trasporti un punto di riferimento per viaggi di lavoro e di piacere.
In molti casi, causa scioperi dei trasporti, si può mettere in ginocchio una città o l’intero paese. Sono concordi tutti i sindacati a questo disegno di legge, di destra e di sinistra, ma come sempre più spesso accade l’unico sindacato che non ha approvato il nuovo ddl è la CGIL.
La grande novità che appare in questo disegno di legge è il provvedimento sull’obbligo di un referendum consultivo preventivo prima dello sciopero a meno che l’agitazione non sia sottoscritta da associazioni sindacali che rappresentano più del 50% dei lavoratori.
Prima ogni sindacato poteva organizzare uno sciopero indipendente che spesso portava solamente a scompiglio e a disordini nel settore dei trasporti. Se invece una sigla sindacale che conta almeno il 20% dei lavoratori volesse organizzare uno sciopero può farlo esclusivamente previo consenso del più del 30% dei lavoratori durante un referendum. Guglielomo Epifani afferma la sua volontà di andare con cautela innanzi al diritto di sciopero.