Giusto perchè le elezioni amministrative si sono appena svolte (il 15 e il 16 maggio) e sono stati eletti i sindaci in diversi comuni italiani è giusto rinfrescarci la memoria con quello che hanno guadagnato i nostri rappresentanti al Parlamento lo scorso anno
E così mettendo a confronto le dichiarazioni dei redditi del 2010 dei politici italiani, si evince che il più ricco del reame è Silvio Berlusconi che ha dichiarato la bellezza di un reddito imponibile di 40.897.004 euro.
E così il premier, rispetto alla dichiarazione dei redditi relativa all’anno precedente risulta aver guadagnato 17.839.023 euro in più; al secondo posto sul podio abbiamo il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, il quale ha dichiarato come reddito imponibile, 374.461 euro, mentre sul gradino più basso del podio abbiamo il titolare dell’Economia, Tremonti, con 301.918.
Di poco distaccato abbiamo Renato Brunetta con 300.894 euro; invece i più poverelli di questa legislatura sono Casini, Bersani e Di Pietro che hanno guadagnato molto meno dell’anno scorso.
Il Presidente della Camera, Gianfranco Fini invece, che nel 2009 aveva dichiarato 142.243 mila euro, nel 2010 ne ha guadagnati di più (186.563 mila euro) e Umberto Bossi lo segue di una lunghezza con 167.957 rispetto a 156.957.
Il reddito più alto del Cavaliere è anche da imputarsi alla vendita di una comproprietà al 50% di un appartamento a Milano avvenuta il 6 aprile del 2010 e l’acquisto di un altro terreno ad Antigua.
Mentre per quanto riguarda le proprietà risulta che Berlusconi abbia a Milano, due appartamenti in uso abitazione, di due box, di tre appartamenti, comproprietario al 7,46% di parti comuni e al 50% di un appartamento e, oltre a ciò risultano intestati a lui anche un immobile nel comune di Lesa (No), un terreno e un immobile ad Antigua.
Visto che lui è diventato più ricco rispetto all’anno precedente, se volete chiedergli un aiuto potete sempre scrivergli una mail o una lettera, cliccando qui.