Salvini ed il riscatto pagato per Silvia Romano: cosa sappiamo

di Daniele Pace Commenta

Fa discutere la presa di posizione di Salvini su un argomento molto caldo in Italia oggi 11 maggio

Tiene banco proprio in queste ore il ritorno in Italia e la liberazione di Silvia Romano. Attorno alla ragazza milanese, convertita all’Islam, hanno già preso piede fake news come il fatto che sarebbe incinta. Indiscrezione, questa, smentita nelle ultime ore dalla diretta interessata. Notizia falsa confermata anche dallo staff di Bufale.net. Allo stesso tempo, alcune testate parlano con insistenza di un riscatto pagato dall’Italia, pari a circa 4 milioni di euro, dando per scontata la transazione nonostante non ci siano mai state conferme ufficiali in merito.

Silvia Romano

Salvini e la questione del riscatto per Silvia Romano

Sulla questione relativa al pagamento di un riscatto per Silvia Romano, poi, in queste ore è intervenuto anche Matteo Salvini. Il leader della Lega fa sempre discutere di sé quando parla di questioni così delicate. A detta di molti, infatti, in questo frangente avrebbe forzatamente parlato della cifra pagata dall’Italia per liberare la ragazza milanese, fermo restando quanto riportato in precedenza, visto che ad oggi non abbiamo evidenze sul presunto riscatto pagato dall’Italia. Questo il passaggio di un’intervista rilasciata proprio in queste ore dal numero uno del Carroccio a RTL:

“Poi qualche domanda deve avere una risposta perché il Paese in cui Silvia è stata rapita. I soldi che sarebbero stati pagati per il riscatto sarebbero stati incassati da questa associazione terroristica Al-Shabaab che con attentati ed autobombe ha ucciso migliaia di persone”. Insomma “io avrei tenuto un atteggiamento da parte delle istituzioni più sobrio, un profilo più basso, penso che un ritorno più riservato avrebbe evitato pubblicità gratuita a questi infami che nel nome della loro religione hanno ammazzato migliaia di persone”.

Insomma, ci sono ancora molte domande senza risposta per quanto concerne una questione che tiene banco oggi 11 maggio, come la liberazione di Silvia Romano. Se la voce riguardante il fatto che la ragazza sia incinta, infatti, le perplessità sul pagamento di un riscatto restano. Così come restano censurabili i commenti da parte di coloro che sui social, alla luce della sua conversione all’Islam, avrebbero evitato a questo punto di riportarla in Italia. Dunque, anche in questo caso ci sono forti polemiche in Italia.