
Berlusconi ha confermato che saranno confermati questi servizi, e anzi sono già state confermate tutte le 10 provincie che giù usufruiscono dell’aiuto dei militari, e ne vengono aggiunte altre 13.
Con questa frase Maroni vuole sottolineare che l’episodio accaduto a Massa non potrà più ripetersi. I volontari non devono essere iscritti a nessun partito o movimento politico.
Il PD ha votato a favore del provvedimento anche perchè il problema è stato sollevato proprio da questa schiera politica e in questo modo sia maggioranza che opposione hanno votato a favore, si sono astenuti solamente due esponenti dell’UDC per sollevare dubbi sull’inasprimento delle pene. L’UDC avrebbe preferito un inasprimento dei controlli.
L’emendamento promosso dalla Lega Nord quindi non è passato alla camera durante le votazioni che confermerebbero la legge sicurezza promossa prima con un decreto legge.
Durante il lungo congresso hanno potuto partecipare diversi esponenti del governo che hanno avuto modo di espletare le proprie idee per il futuro come il cambio della seconda parte della costituzione.
Dall’opposizione sono arrivati solamente commenti negativi, dal presidente dell’Italia dei Valori al presidente dell’UDC Casini che vede il discorso di Berlusconi identico a quello di 15 anni fa fino ad arrivare a Franceschini, capogruppo del PD, che vede nelle parole di Silvio Berlusconi tanta retorica vecchia di cui il paese è stanco di sentire.
Non tutte le misure adottate, tuttavia, hanno ricevuto il consenso dell’opposizione. Molte critiche, ad esempio, ha suscitato la decisione definitiva sull’ammontare della cosiddetta “tassa di soggiorno”, che dovrà essere versata da ogni extracomunitario per l’ottenimento o il rinnovo del relativo permesso: dagli iniziali 50 euro prospettati alcune settimane fa dal ministro Maroni si è arrivati a fissare una cifra oscillante fra gli 80 e i 200 euro.
Nel quadro di generale indignazione e allarme sociale, si fa largo una proposta del ministro della Giustizia Angelino Alfano, che propone il gratuito patrocinio per le vittime di stupri.
Lo stupratore della notte di capodanno con molta probabilità prenderà il massimo della pena (9 anni) che diventeranno 6 grazie alla scelta del rito abbreviato e potrà usufruire di un ulteriore sconto di un terzo di pena per essere incensurato fino ad arrivare a 4 anni e se avverrà un risarcimento in denaro prima della fine del processo, lo stupratore godrà di un ulteriore sconto di un terzo di pena arrivando a 2 anni e otto mesi che è sotto la soglia dei 3 anni per il quale non è previsto il carcere.
Al fine di garantire l’ordine pubblico e di sorprendere i colpevoli che durante i cortei amano provocare danni alla collettività il nuovo regolamento prevede di filmare, utilizzando anche telecamere volanti, l’intera manifestazione e il video può essere utilizzato per elevare eventuali verbali e/o arresti.
L’extracomunitario che oltrepassa i nostri confini senza essere dotato di permesso di soggiorno rischierà una multa fra i cinque e i diecimila euro (non il carcere, come previsto in un primo momento).
Il provvedimento è passato fra gli applausi dei senatori del Carroccio, che parlano di “rivoluzione culturale”, ma ha ottenuto le critiche non solo del centrosinistra (che parla di “norma inutile e dannosa”, mentre c’è chi stima in quattrocento milioni di euro l’anno i costi per i relativi processi) ma anche le dure reazioni della Conferenza Episcopale Italiana.
Innanzitutto, nei primi sessanta giorni dalla nascita oppure nei primi trenta dall’accoglimento nel nucleo familiare di un randagio, il cane deve essere identificato. È infatti obbligatorio registrarlo all’Anagrafe canina, presso la ASL competente per territorio, e imporgli un segno di riconoscimento permanente (un microchip sottocutaneo oppure un tatuaggio).
I cani di piccola dimensione possono viaggiare sul treno solo se tenuti in una gabbietta; quelli medio-grandi possono stare al fianco del padrone ma essere dotati di guinzaglio e museruola.
Sarà possibile portare a passeggio Fido senza imporgli la museruola, ma essa dovrà comunque essere tenuta sempre a disposizione, per fronteggiare un’emergenza improvvisa. Sarà però necessario assicurare in ogni momento il cane al guinzaglio, che necessariamente dovrà essere di ridotta lunghezza; si attende un allegato tecnico che indichi con precisione le caratteristiche di tale guinzaglio corto.