La succitata nota, in particolare, lascerebbe intendere come la scure dei tagli si abbatterà, con ogni probabilità, sia sul personale in pensione che sul personale non di ruolo
► I PARLAMENTARI GUADAGNO 6 VOLTE DI PIÙ DEGLI ITALIANI
A venir tagliati, come ci si potrebbe attendere, saranno dunque tutti i posti di lavoro ritenuti non idonei od eccedenti dagli esperti del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, nel corso della analisi commissionate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, avrebbero identificato tutti i profili professionali che, nel corso dei prossimi mesi, potrebbero interrompere il proprio rapporto di lavoro con la Presidenza del Consiglio.
► 10.000 DIPENDENTI STATALI IN MOBILITÀ
La succitata nota, in particolare, lascerebbe intendere come la scure dei tagli si abbatterà, con ogni probabilità, sia sul personale in pensione, che in molti settori della gestione ordinaria/straordinaria di Palazzo Chigi verrebbe impiegato principalmente con scopi di consulenza, che sul personale non di ruolo.
► I CONTROLLI A TAPPETO DELLA GUARDIA DI FINANZA
La manovra, stando alle preliminari dichiarazioni dello stesso Monti, dovrebbe portare alla riduzione, naturalmente in linea con la succitata spending review, di tutta una serie di strutture interne alla Presidenza del Consiglio che, come specificato poc’anzi, verranno meglio definite nel corso di tutto il 2012.
Un’iniziativa, dunque, decisamente concreta e quanto mai utile, sia sul breve che sul lungo periodo, per la riduzione degli sprechi della spesa pubblica a tutto vantaggio, com’è evidente, dei cittadini.