Siamo sicuri che moltissimi di voi starebbero in queste ore chiedendosi cosa fare per ottenere, o per lo meno richiedere, gli assegni familiari che ogni anno l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale erogherebbe a favore di moltissimi cittadini italiani.
► RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
Innanzitutto, prima di procedere alla compilazione dell’adeguata documentazione, disponibile gratuitamente online sul sito ufficiale dell’INPS piuttosto che presso qualsiasi sede territoriale dell’istituto stesso, bisognerà verificare che il nostro nucleo familiare effettivamente rientri nel novero dei possibili assegnatari e che, dunque, risponda, il più precisamente possibile, alle direttive ed ai parametri annualmente stabiliti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Per farlo, in poche parole, basterà semplicemente verificare di essere un lavoratore dipendente, un pensionato oppure ancora un disoccupato, con almeno un familiare a carico, il cui reddito, per il quale si dovrà considerare il reddito complessivamente percepito da ogni singolo componente del nucleo familiare, derivi, per lo meno al 70%, da lavoro dipendente.
► RIFORMA DEL LAVORO SFATA IL MITO DELL’ARTICOLO 18
Fatto tutto questo, e dunque appurato che il proprio nucleo familiare rientri tra quelli assegnatari degli assegni familiari mensilmente erogati dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, non bisognerà far altro che compilare i su indicati moduli, gratuitamente visualizzabili e scaricabili all’indirizzo internet www.inps.it/modulistica alla voce Prestazioni a sostegno del reddito, e consegnarli al proprio datore di lavoro.
Nel caso in cui, invece, non si abbia un datore di lavoro di riferimento, poiché pensionati piuttosto che disoccupati, il su indicato modulo andrà direttamente consegnato per la sede INPS di propria competenza.