Poste Italiane ha firmato l'accordo con le organizzazioni sindacali che prevede una rivoluzione in Italia del servizio postale come lo conosciamo.
Non ci saranno più consegne di posta al sabato, esclusa quella “pregiata”, ossia telegrammi e raccomandate.
Per il postino arriva dunque la settimana corta ma con turni fino a sera, e secondo le prime previsioni anche i cittadini non dovranno più per esempio inseguire gli avvisi di posta celere, perchè sarà lanciato un nuovo servizio “Dimmiquando” che permette di concordare giorno e ora della consegna.
La sperimentazione di Poste Italiane inizierà a settembre in una decina di località: Modica e Vittoria, nel ragusano, Fabriano nelle Marche e Prato in Toscana, il quartiere Bravetta nella Capitale, Boario e Lovere in Lombardia, Caluso in Piemonte.
Se tutto andrà per il meglio, poi il servizio sarà rivoluzionato anche in tutto il resto del Paese, a partire dal primo gennaio 2011.
Inoltre per evitare di tornare dalle vacanze con la buca delle lettere piena, sarà lanciato il servizio “Aspettami”, che sarà attivabile anche online. Crescerà poi anche il numero dei postini telematici che lavorano con palmare e stampante mobile, per portare a domicilio anche i servizi a pagamento .
Con queste modifiche inoltre si favorirà anche l’ambiente, con i voli che saranno fermi dal venerdì sera fino al lunedì.