Nella giornata di ieri è stato firmato l'accordo tra la Fiat e i sindacati sul tema Pomigliano d'Arco...
Si può parlare dunque di un accordo separato, con le sigle Fim, Uilm, Fismic e Ugl che hanno sottoscritto il nuovo documento presentato dall’azienda del Lingotto torinese.
Invece la Fiom, che già negli incontri precedenti si era detta molto perplessa, ha confermato il suo dissenso.
Tuttavia i segnali per una spaccatura c’erano tutti: già nel pomeriggio, arrivando nella sede della Confindustria, dove è stata portata avanti la trattativa, il responsabile del settore auto della Fiom, Enzo Masini aveva preannunciato che la Fiat avrebbe dovuto cambiare quei punti che vengono ritenuti illegittimi proprio dalla Fiom, per poter chiudere la trattativa.
Nel frattempo i sindacati dei metalmeccanici firmatari dell’accordo hanno indetto un referendum tra i lavoratori che avrà luogo il prossimo martedì 22 giugno.