Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per l'emergenza rifiuti. Il provvedimento, in particolare, contiene le misure destinate a fronteggiare..
Gli stessi fondi, inoltre, dovranno essere utilizzati per incrementare iniziative di carattere strutturale inerenti alla raccolta differenziata.
Il decreto, inoltre, affida al presidente della Regione Campania la responsabilità di procedere alla realizzazione dei termovalorizzatori, includendo inoltre la possibilità di sciogliere i comuni che non raggiungono l’obiettivo minimo indicato per la raccolta differenziata.
In quest’ultimo caso, in particolare, la segnalazione spetta al prefetto che per prima cosa deve inviare una diffida e dopo sei mesi, se il Comune non ha provveduto a mettersi in regola, può avviare le procedure volte allo scioglimento dell’amministrazione.
Questo appena approvato, tuttavia, rappresenta solo un testo provvisorio in quanto il Consiglio dei ministri lo ha approvato “salvo intese”, quindi potrà subire delle modifiche prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il governo, inoltre, ha cancellato le discariche di Cava Vitiello a Terzigno, nella provincia di Napoli, di Valle della Masseria a Serre, in provincia di Salerno, e di Andretta, in provincia di Avellino.