Ora il ddl passato al Senato dovrà andare alla Camera...
In segno di protesta i parlamentari del Pd hanno lasciato l’aula, dichiarando che questa è la morte della libertà in Italia.
Nella serata di ieri, dopo l’approvazione al Senato del disegno di legge, davanti alla residenza di Silvio Berlusconi a Palazzo Grazioli, si è tenuto un sit-in del popolo viola, ma l’abitazione è stata subito circondata da transenne e da un cordone di agenti delle forze dell’ordine.
Ora il ddl passato al Senato dovrà andare alla Camera, per la nuova lettura ed un voto che potrebbe poi essere quello definitivo.
Nei giorni scorsi Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini erano arrivati ad un accordo, che, assieme alla fiducia, dovrebbe blindare il provvedimento e metterlo al riparo da ulteriori sorprese.
Infine il ddl potrà essere esaminato dal presidente della Repubblica e quindi essere promulgato.
Già nella mattina però, Antonio di Pietro, leader dell’Idv, aveva lanciato un appello al capo dello Stato affinché non firmi la legge, che viene considerata illegittima.