Fini, si è detto favorevole all'approvazione di una legge che vieta alle donne di indossare il burqa nei luoghi pubblici.
Secondo Fini il divieto di burqa è opportuno, giusto e doveroso. Fini si è detto a favore di un provvedimento del genere anche in Italia, seguendo il valore contenuto nella nostra Costituzione relativo alla dignità della donna, la quale non può essere sottoposta a violenze o a comportamenti indotti da gerarchie diverse da quelle della legge.
In seguito alle dichiarazioni della terza carica dello Stato, sono arrivate quelle del capogruppo della Lega Nord alla Camera, Marco Reguzzoni, il quale ha annunciato che venerdì sarà presentato un disegno di legge identico a quello approvato oltralpe.
Secondo la Lega sarebbe giusto approvare un provvedimento identico, in modo che la Commissione Europea possa difficilmente contestarne la validità e i principi.
L’obiettivo è anche quello di lanciare un messaggio alle altre nazioni europee, affinché tutte propongano una legge simile.
Anche Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl, in precedenza si era detto favorevole ad una legge simile, infatti dal momento che in Italia già esiste una legge che vieta di andare in giro mascherati, al fine di garantire l’ordine pubblico, sarebbe molto semplice farla applicare in modo uguale nei confronti di tutti.