Le più recenti decisioni del Governo Monti, però, rischiano purtroppo di complicare ulteriormente la situazione giacché, se da una parte aggiungo beffa al danno dall'altra cercano, seppur in extremis, di salvare il salvabile.
► LEGGE DI STABILITA’ 2013 E TAGLIO DELLE DETRAZIONI
Le più recenti decisioni del Governo Monti, però, rischiano purtroppo di complicare ulteriormente la situazione giacché, se da una parte aggiungo beffa al danno dall’altra cercano, seppur in extremis, di salvare il salvabile.
► RETROATTIVITA’ TAGLI DETRAZIONI E FRANCHIGIA DEDUZIONI
Se, infatti, la decisione del Governo Monti di prorogare sino alla fine di giugno 2013 la definitiva entrata in vigore del SISTRI, come stabilito dall’articolo 52 del decreto cosiddetto Sviluppo, si sarebbe potuta leggere come la volontà dell’esecutivo, seppur non chiaramente dichiarata, di accantonare il progetto (decisione che avrebbe indotto la Confederazione del Trasporto della Spedizione e della Logistica e l’Associazione Nazionale Imprese Servizi Informatica Telematica Robotica Eidomatica a proporre l’alternativa ormai nota come SETRI o Sistema Elettronico Tracciabilità RIfiuti), il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Corrado Clini parrebbe averci ripensato e, come dichiarato dal responsabile nazionale dell’Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici Giovanni Contento, anche solamente allo scopo di salvaguardare il futuro lavorativo dei 172 dipendenti della Selex – Finmeccanica, ormai da tempo in cassa integrazione a zero ore, il Governo Monti potrebbe nuovamente prendere in seria considerazione l’ipotesi, nel caso in cui le definitive verifiche del sistema, programmate per gennaio 2013, diano i risultati sperati, di adottare, seppur con notevole ritardo, il SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti.
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