Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
Questa legge, del 7 agosto del 1990, è nata prendendo spunto da una simile norma presente già in Germania dal 1976, la quale prevedeva un rapporto paritario tra cittadino e P.A.
Il rapporto dunque tra P.A. e cittadini si è trasformato da un rapporto autoritario ad un rapporto di tipo paritario, ed il tutto è compreso nei 32 articoli della legge 241, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 18 agosto 1990.
La 241 ha introdotto molti strumenti con i quali il cittadino può intervenire nelle attività della P.A.; ha stabilito come ci sia l’obbligo da parte della P.A. di dare comunicazioni in merito ai procedimenti amministrativi che vengono avviati; ha stabilito che ogni provvedimento deve contenere per forza la motivazione; ha inserito la previsione dell’esistenza degli interessi legittimi collettivi; ha inserito la regola del silenzio – assenso, cioè viene intesa come manifestazione di volontà la non risposta da parte della P.A.; ha inserito l’autocertificazione; ha inserito il diritto di poter accedere agli atti amministrativi ecc…
Negli ultimi anni la 241 è stata integrata con la 15/2005, la 80/2005 e la 69/2009.