Ieri durante la puntata di Servizio Pubblico su La7, Marco Travaglio ha più volte nominato in causa il neo Presidente del Senato Pietro Grasso, esponendo alcune perplessità sulla sua nomina a procuratore nazionale antimafia che avvene ai danni di Gian Carlo Caselli. La critica di Travaglio non è andata giù al neoeletto Grasso che ha pensato bene di chiamare in trasmissione, per la gioia di Santoro, e invitare Travaglio ad un confronto televisivo nell’immediato.
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Come fondare un partito politico
Prima di tutto un partito politico è un’associazione di persone che sono accomunate dallo stesso obiettivo politico, o meglio, da una comune visione sulle questioni fondamentali riguardanti la conduzione dello Stato e della società o anche solo su temi più specifici.
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Regolamento sul diritto d’autore approvato dall’Agcom
L’Agcom ha concordato che non vi sarà nessun tipo di inibizione per l’accesso ai siti web, ci saranno costi ridotti per i contenuti digitali e si potrà fare ricorso al giudice in qualsiasi momento della procedura.
The Economist contro Berlusconi atto II
“The man who screwed an entire country”, ossia “l’uomo che ha fregato un intero paese” è il titolo dell’articolo che è il seguito ideale di quello intitolato “Unfit to lead Italy“, in cui già sette anni fa il settimanale inglese analizzava il perchè Berlusconi fosse inadatto a governare l’Italia.
Lo speciale di quattordici pagine spiega in modo dettagliato i motivi per il quale Berlusconi non è stato in grado di guidare il nostro paese fuori dalla crisi, in quanto è stato troppo preso dai processi a suo carico e dal Bunga Bunga, parla della bassa crescita economica, dell’alto tasso di disoccupazione giovanile, del debito pubblico con il PIL al 120%, il terzo più alto tra i paesi ricchi e il tasso di impiego femminile più basso d’Europa.
L’Economist contro Berlusconi, “l’uomo che ha fregato l’Italia”
L’articolo si intitola “The man who screwed an entire country” che tradotto letteralmente significa, l’uomo che ha fregato un intero paese e quello che segue è un’analisi dettagliata di quello che è stato il governo di Berlusconi dal 1994 ad oggi.
Dopo aver specificato che è stato il primo ministro in carica con “maggiore anzianità di servizio“, solo dopo a Mussolini, l’articolo spiega per quale motivo Berlusconi non è la figura adatta a guidare l’Italia e perchè non lo è stata in tutti questi anni.