L’espressione “politica fiscale” identifica, solitamente, tutte quelle leggi, provvedimenti, strumenti, norme e regolamenti che il governo racchiude nelle cosiddette
manovre finanziarie o nei documenti di programmazione economica e finanziaria, grazie alle quali uno Stato cerca di gestire, nella maniera più ottimale, il delicato rapporto tra le proprie uscite (come, per esempio, la spesa pubblica per la fornitura di beni e servizi ai cittadini) e le proprie entrate (come, per esempio, tasse, imposte e tributi) così da comporre un bilancio che, piuttosto che essere in disavanzo, sia in pareggio o addirittura in avanzo.
Macroeconomicamente parlando, giacché di provvedimenti in grado di smuovere le variabili macroeconomiche ci stiamo occupando, possiamo affermare che le politiche fiscali di qualunque Stato possono essere di carattere espansivo oppure ancora restrittivo.