
Il 17 giugno 2011, infatti, è cominciata la revisione del rating dell’Italia e, considerando un periodo medio di 90 giorni per completare la valutazione, e salvo imprevisti, oggi dovrebbe essere la giornata buona.
Buona si fa per dire poiché, a detta di moltissimi analisti, un downgrade del Bel Paese non è soltanto possibile, come 3 mesi fa, ma addirittura scontato.