Milano 70 km/h in tangenziale contro lo smog

A Milano, dopo due domeniche senza auto, si è deciso di cambiare strategia per cercare di ridurre le concentrazioni di pm10 nell’aria.

Da 36 giorni nel capoluogo lombardo le concentrazioni di pm10 sono superiori ai limiti stabiliti dall’Unione Europea, dunque da lunedì prossimo dovrebbe scattare l’abbassamento del limite massimo di velocità sulla tangenziali milanesi, che sarà portato da 90 km/h a 70 km/h.

Ddl concorrenza carburanti al Consiglio dei Ministri

Come abbiamo già riportato su MotoriLive, il governo propone il ddl concorrenza, che ha lo scopo di mettere in ordine il settore dei carburanti in Italia.

Il disegno di legge include diverse novità, ma su tutte segnaliamo l’introduzione del prezzo settimanale dei carburanti, la creazione di informazioni più chiare sulle tariffe, la razionalizzazione della rete distributiva e la creazione di impianti non oil.

Berlusconi propone nuovo decreto intercettazioni

Dopo aver riportato d’attualità il processo breve, ora torna l’idea di un decreto legge per limitare l’uso delle intercettazioni da parte della magistratura.

L’idea ovviamente è venuta in mente a Silvio Berlusconi durante l’ufficio di presidenza del Pdl. Per cercare di mettere da parte le difficoltà giudiziarie legate alla sua persona, il premier nel corso della riunione dell’ufficio di presidenza del Pdl svoltasi ieri a Palazzo Grazioli ha proposto questo decreto.

Limiti neopatentati da oggi in vigore

Dopo anni e anni di continui rinvii, oggi, 9 febbraio 2011, entra in vigore la norma che stabilisce i nuovi limiti per i neopatentati.

Dal conseguimento della patente B, per il primo anno, i neopatentati non potranno guidare auto con potenza specifica (riferita alla tara) superiore a 55 kW per tonnellata.

Caso Ruby: i pm chiedono il rito immediato

Il procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati ha annunciato ieri che la procura di Milano invierà la richiesta di giudizio immediato per Silvio Berlusconi, indagato nel caso Ruby.

I pm hanno stralciato la posizione di Berlusconi creando un fascicolo autonomo, contenente la richiesta di giudizio immediato per i quali è accusato il presidente del Consiglio, cioè concussione e prostituzione minorile.

Federalismo e processo breve incontro ad Arcore

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, durante una cena avrebbe confermato il programma del governo sulle riforme, rassicurando che esistono i numeri per arrivare fino al termine della legislatura.

Berlusconi ha risposto a Bossi, il quale chiedeva di non tirare avanti solo per galleggiare, dicendo che esistono le basi per portare a compimento i progetti iniziati, partendo proprio dal federalismo, tanto caro al leader della Lega Nord.

Incentivi fotovoltaico, nuovi pericoli truffe

Il Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, è voluto intervenire direttamente al Corriere della Sera, per assicurare che il governo sta mantenendo livelli di controllo adeguati per bloccare il fenomeno delle truffe sul fotovoltaico, sull’energia solare.

Come aveva scritto il quotidiano settimana scorsa infatti, il pericolo in Italia è quello di un uso improprio degli incentivi per il fotovoltaico, che da noi hanno una programmazione per ammontare complessivo superiore al doppio di quelli di altri paesi europei, come per esempio la Germania.

Arcore: manifestazione contro Berlusconi, poi scontri

Nella giornata di ieri si sono registrati momenti di tensione e c’è stato anche qualche ferito nella manifestazione ad Arcore, sotto casa di Silvio Berlusconi.

La manifestazione, organizzata dal Popolo Viola con intenti pacifici, è diventata l’occasione perfetta per alcuni estremisti, che secondo la polizia sono anarchici, provenienti dai centri sociali di Milano.

Federalismo approvato tramite consiglio dei ministri

Il voto della Bicamerale ha di fatto bocciato il federalismo municipale, con 15 voti a favore e 15 contrari.

Dopo tanti tentativi del governo per modificare il testo è stato respinto, però in serata è stata convocato un consiglio dei ministri straordinario che ha approvato il decreto, non curandosi della decisione della Bicamerale.

Umberto Bossi ha dichiarato che finalmente i comuni avranno le risorse senza andarle a chiedere col cappello in mano ed i soldi rimarranno dove vengono prodotti.

Caso Ruby: atti rinviati ai pm

La Camera ha votato a favore della restituzione degli atti del caso Ruby, con i quali la procura di Milano ha chiesto di poter perquisire l’ufficio di Giuseppe Spinelli, amministratore privato di Silvio Berlusconi.

Il parere della giunta per le autorizzazioni di Montecitorio è stato così approvato dalla Camera, con 315 voti a favore (senza quello di Berlusconi, assente) e 298 voti contrari. C’è stato un solo astenuto, Luca Barbareschi di Fli, che però ha poi dichiarato di aver commesso un errore.