Bersani sul terzo polo

Pier Luigi Bersani conferma che prosegue sulle posizioni approvate dalla larga maggioranza del partito, dopo che la Direzione del Pd ha fatto passare la linea del leader del partito, con la relazione del segretario che è stata votata con 127 sì e 2 no.

Come dichiarato da Bersani si è parlato di cose serie, della situazione attuale dell’Italia, ma secondo quanto detto dal leader del Pd, ad oggi un cittadino non saprebbe dove leggere di questo, ha dichiarato.

Caso Ruby oggi atti alla Camera

Oggi ci sarà l’apertura del plico inviato venerdì scorso alla Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera che contiene gli atti relativi all’indagine Berlusconi-Ruby.

Nel plico non è presente solo il decreto che chiede il via libera per perquisire l’ufficio di Giuseppe Spinelli, il braccio destro del premier, ma ci sono anche le fonti di prova che secondo quanto sostiene l’accusa, proverebbero appunto che Berlusconi non ha solo commesso il reato di concussione ma anche quello di prostituzione minorile per presunti atti sessuali con Ruby.

Legittimo impedimento bocciato parzialmente

La legge sul legittimo impedimento è stata bocciata parzialmente dalla Consulta. La decisione è arrivata dopo una lunga camera di consiglio, comunque la valutazione sarebbe stata presa a larga maggioranza, con 12 voti favorevoli alla parziale bocciatura sui 15 giudici presenti.

Dopo più di cinque ore di discussione i giudici hanno dato la sentenza verso le 16.30 di ieri pomeriggio, stravolgendo la legge di base che era stata creta dagli avvocati di Silvio Berlusconi.

Patente AM unica dal 2013 per ciclomotori e microcar

Dal 2013 ci sarà la nuova patente AM, che permetterà di guidare ciclomotori e microcar, ed inoltre sarà compito del nostro medico informare il ministero dei Trasporti se soffriamo di qualche patologia invalidante per guidare.

A partire dal 1 gennaio 2013, ci sarà un’unica patente, chiamata AM, che permetterà di guidare ciclomotori a due ruote, ciclomotori a tre ruote e microcar con con cilindrata inferiore ai 50 cc.

Legittimo impedimento oggi il verdetto

Qualunque sarà il pronunciamento della Consulta sul legittimo impedimento, questo non influenzerà il futuro del governo, ha detto Berlusconi a poche ore dal verdetto dei 15 giudici riuniti.

Tuttavia sono molti a pensare il contrario, cioè che una bocciatura della legge possa avere un ruolo importante per l’esecutivo, addirittura portando di nuovo alle elezioni.

Mozione sfiducia Bondi a fine gennaio

La conferenza dei capigruppo della Camera ha deciso che la mozione di sfiducia al ministro Sandro Bondi sarà discussa l’ultima settimana di gennaio nell’aula di Montecitorio.

Il ministro per l’Attuazione del Programma Gianfranco Rotondi è convinto che la sfiducia non passerà, inoltre il Pdl, come spiegato da Daniele Capezzone, ritiene la sfiducia un errore politico ingiustificabile da parte di chi l’ha presentata. Bondi stesso parla di farsa indecorosa e umiliante, tramite una nota.

Nuovo nome Pdl sarà Italia

L’agenzia Dire ha anticipato quello che dovrebbe essere il nuovo nome ed anche il logo del partito di Berlusconi, che abbandonerà il nome Pdl.

Secondo quanto riportato da Dire, il nuovo nome del partito sarebbe molto semplicemente “Italia”, dunque sarebbero state scartate le ipotesi “Viva l’Italia” e “ Popolari” per un nome ancora molto più semplice e diretto.

Legittimo impedimento domani udienza pubblica, si va verso lo stop

Le ultime indiscrezioni sul destino della famosa legge del legittimo impedimento dicono che sarà ritenuto incostituzionale, o parzialmente incostituzionale, dunque sarà comunque una sconfitta per il premier, anche se qualche berlusconiano parla di mezza vittoria.

La legge sarà ritenuta incostituzionale o parzialmente incostituzionale perchè mette gli impegni di Berlusconi e dei ministri al di sopra di qualsiasi altro interesse garantito dalla Carta, incluso quello dei giudici a celebrare un processo.