Inail incentivi alle imprese procedura online

L’Inail continua nel suo impegno per promuovere incentivi per le imprese, affinchè possano portare a termine progetti di investimento, di formazione e adottare modelli organizzativi e di responsabilità sociale, con lo scopo di migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le imprese hanno adesso a disposizione sul sito internet www.inail.it una nuova procedura completamente online che permette tramite la compilazione di alcuni semplici campi, di controllare la possibilità di presentare la domanda di contributo.

Fli conferma sfiducia al governo

L’incontro dei parlamentari di Futuro e Libertà per l’Italia si è concluso nella notte, ed al termine il leader Gianfranco Fini ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale vengono rese note le decisioni prese dal partito.

Viene confermata la linea di Fli in merito al voto di fiducia alla Camera del prossimo 14 dicembre.

Incentivi auto elettriche Spagna 2011

Nell’ambito del progetto chiamato Estrategia Integral del Vehículo Eléctrico, cioè strategia integrale del veicolo elettrico, il Governo spagnolo terrà fede a quanto deciso negli anni scorsi.

Questo progetto fissa per il 2014 un punto di arrivo, che ha come tappa intermedia il 2012, anno fino al quale è stato articolato il Piano di attuazione.

Per il 2011 è stato stanziato un budget di 80 milioni di euro che sarà destinato ad incentivi per l’acquisto di auto elettriche.

Zone franche continueranno a vivere

Con un comunicato stampa del ministero dello Sviluppo Economico è stato annunciato ufficialmente che le zone franche continueranno a vivere, infatti come scritto nel comunicato, “nell’ambito dello schema di decreto legislativo di riordino degli incentivi alle imprese non è prevista la cancellazione delle misure relative alle zone franche urbane”.

Questo comunicato è abbastanza sorprendente perchè la soppressione delle zone franche qualche mese fa sembrava ormai una cosa certa, sulla base della bozza di decreto legislativo per la riforma degli incentivi, e già c’erano state le solite lamentele.

Guida pratica incentivi fotovoltaico GSE

Come abbiamo già avuto modo di parlare diverse volte, dal 1 dicembre 2010, per semplificare l’accesso al Conto Energia fotovoltaico, il GSE ha dato il via alla nuova procedura online tramite la quale è possibile chiedere gli incentivi in maniera più semplice per l’energia fotovoltaica.

Tutti i titolari di impianti fotovoltaici possono chiedere gli incentivi in maniera semplice, veloce ed economica, infatti usando solamente procedure informatiche, scrive il GSE, si riduce sensibilmente il tempo necessario per l’ammissione al Conto Energia ed al tempo stesso si aumenta l’efficienza del servizio, il tutto a vantaggio dell’ambiente.

Successori di Silvio Berlusconi

Aspettando il prossimo 14 dicembre, Silvio Berlusconi sta pensando ad un piano nel caso di sfiducia da parte del Governo, affinché si evitino le elezioni formando un governo alternativo con a capo un esponente del Pdl e che metterebbe il presidente del consiglio a capo del ministero degli Esteri.

Questa, per il Cavaliere è una remota possibilità in quanto è convinto nella fiducia del Governo, dato che recentemente ha dichiarato che sia La Russa che Verdini sono schierati dalla sua parte.

Ma se la corte costituzionale dovesse confermare la costituzionalità del legittimo impedimento, il prossimo 14 dicembre, lui ne usufruirebbe ancora per almeno un anno poichè, per il presidente del consiglio e per i ministri varrebbe fino ad ottobre 2011.
Il chè implicherebbe anche la possibilità di ricandidarsi nel 2013 per le elezioni di successione al Quirinale.

Tagli fiscali annunciati da Obama

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama dichiara di aver raggiunto finalmente un accordo con il partito repubblicano sui tagli fiscali.

Si è giunti al compromesso di estendere i i tagli fiscali voluti dall’ex presidente Bush per i prossimi due anni, sia alle famiglie appartenenti alla classe media che ai cittadini più ricchi.
Quest’accordo costerà 501 milioni di dollari e verrà attuato nel corso del prossimo anno ed è stato deciso prima della scadenza dell’estensione dei tagli fiscali voluti da Bush, entro il 31 dicembre.

Ferrovie sarde in declino

Scontro politico tra la giunta di Cagliari guidata da Ugo Cappellacci ed il governo di Silvio Berlusconi per via dei progetti completamente cancellati da parte delle Ferrovie dello Stato nei confronti della Sardegna.

Infatti nell’aggiornamento del contratto di servizio tra lo stato e le ferrovie, che sono attualmente in discussione nelle sedi parlamentari, i progetti che erano stati messi in cantiere per la Sardegna, oltre a non essere stati presi in considerazione, sono stati del tutto annullati.

Dimissioni Barack Obama

El Pais ha pubblicato un’ intervista via chat al fondatore di Wikileaks, Julian Assange che ha dichiarato che ci sarà un prima ed un dopo Cablegate per via delle scottanti rivelazioni che sono diventate di dominio pubblico sui governi mondiali.

Oggi, Assange si scaglia su Barack Obama ed Hillary Clinton che, secondo l’hacker – giornalista australiano, avrebbero ordinato di spiare i vertici delle Nazioni Unite.

Intanto Assange vive braccato dall’interpol perché, oltre alle rivelazioni di Wikileaks è ricercato dalla giustizia svedese per un’accusa di stupro.

Riforma università rinviata dopo la fiducia

Non ci sarà nessuna riforma dell’università prima del tanto atteso voto della fiducia al governo in Parlamento, previsto per il prossimo 14 dicembre.

Il ddl sarà discusso nell’Aula di Palazzo Madama solamente in seguito al voto di fiducia al governo Berlusconi, come deciso ieri dalla conferenza dei capo gruppo, con la ferma opposizione delle minoranze, che non hanno assolutamente voluto approvare il provvedimento prima della fiducia.

Berlusconi risponde alle nuove rivelazioni di WikiLeaks

Nella notte sono emerse nuove rivelazioni di WikiLeaks riguardanti il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nelle quali vengono svelate le informative inviate a Washington dall’ex ambasciatore americano in Italia, Ronald Spogli e dai diplomatici statunitensi operativi in altre capitali europee.

Secondo questi nuovi documenti emerge una certa ammirazione da parte del premier per l’autoritario Putin, si legge nei documenti, e sono presenti timori degli Usa per il legame diretto tra Italia e Russia.

Camera chiusa una settimana prima della fiducia

Montecitorio rimarrà chiuso per una settimana, dal 6 dicembre fino al 13 dicembre, quando riaprirà per discutere della fiducia al governo, con il voto in Parlamento fissato per il 14 dicembre.

Dunque la Camera rimarrà chiusa per una settimana, come deciso dalla conferenza dei capigruppo di Montecitorio su richiesta del Pdl, con approvazione anche da parte di Fli, mentre hanno votato contro Pd e Udc, che lamentano che in questo modo slitta tutto ciò che era in calendario in questo periodo, come per esempio la mozione di sfiducia al ministro Sandro Bondi.