Fini prevede sfiducia per Berlusconi

L’opinione che l’amministrazione Usa si è fatta di Berlusconi, come emerso dai documenti pubblicati da WikiLeaks, non ha certo colto di sorpresa Gianfranco Fini, che da tempo non nasconde nemmeno in pubblico l’opinione che gli altri paesi si sono fatti dell’Italia.

Il leader di Futuro e Libertà ieri, in seguito alla pubblicazione di WikiLeaks dei documenti relativi allo stile di vita non proprio da premier di Berlusconi, ha detto che la situazione attuale può solo peggiorare.

Incentivi auto 2011 Francia per auto con più di 15 anni

In Francia a partire dal 2011 prenderà il via la lotta alle auto più vecchie ed inquinanti, infatti il governo francese ha allo studio una manovra che mira alla rottamazione delle auto con più di 15 anni di vita.

Questa manovra ha il chiaro obiettivo di svecchiare il parco auto circolante, favorendo l’acquisto di nuove auto meno inquinanti con incentivi.

Berlusconi “incapace e vanitoso” ma lui se la ride

Come saprete sicuramente, nella serata di ieri, WikiLeaks, la famosa organizzazione internazionale che riceve e pubblica informazioni coperte da segreto, ha messo online i documenti riservati dei diplomatici Usa, nei quali vengono descritti ad uno ad uno tutti i più importanti personaggi politici mondiali.

L’incaricato d’affari dell’ambasciata Usa a Roma, Elizabeth Dibble, ha giudicato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconiincapace, vanitoso e inefficace come moderno leader europeo”.

Incentivi fotovoltaico da dicembre richieste online

Fra pochi giorni, con l’inizio di dicembre, sarà possibile richiedere gli incentivi per il fotovoltaico direttamente tramite Internet, sfruttando la semplice procedura messa online dal GSE, Gestore dei Servizi Energetici.

In questo modo chi è interessato alle agevolazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici potrà effettuare la richiesta online, senza dover perdere troppo tempo per l’invio cartaceo della documentazione per posta.

Governo battuto ancora sul ddl università

Il governo ieri è stato battuto per l’ennesima volta alla Camera, su un emendamento di Futuro e libertà nel disegno di legge di riforma dell’università, sul quale era stato dato parere contrario dall’esecutivo.

L’emendamento all’articolo 16, con primo firmatario Fabio Granata (Fli) è stato votato con 282 sì, 261 no e 3 astenuti, con anche i voti errati proprio del ministro Mariastella Gelmini e Angelino Alfano.

Montezemolo pronto a tornare in politica

Luca Cordero di Montezemolo ha criticato nemmeno troppo velatamente il governo di Silvio Berlusconi, durante la presentazione del rapporto sull’occupazione giovanile organizzato dalla sua fondazione ItaliaFutura.

Montezemolo sostiene che ormai sia terminato il periodo della politica dello one man show, e questo vale anche nella società, così come in ogni azienda moderna, anzi, secondo il suo pensiero è tornato il momento di fare squadra, come recitava un vecchio slogan di Confindustria.

Maggioranza ko alla Camera per la seconda volta

La maggioranza è andata sotto alla Camera per la seconda volta nel giro di due settimane nella giornata di ieri, proprio mentre da Futuro e Libertà arrivava la decisione di non votare la fiducia al governo Berlusconi.

Tuttavia il premier non si mostra troppo preoccupato e tramite una nota ha fatto sapere che il governo continua a lavorare con ottimi risultati sia in politica interna che in politica estera.

Incentivi 2010 terminati

Sono terminati tutti gli incentivi statali per il 2010, con gli ultimi 107 milioni di euro che sono già andati esauriti in questa seconda fase di erogazione.

In tutto sono stati erogati 300 milioni di euro di incentivi dall’aprile scorso.

Questi 107 milioni sono quelli residui dai settori dove gli incentivi non hanno avuto molto successo, che il ministero dello Sviluppo economico il mese scorso ha deciso di dedicare a tutti i settori.

Fli niente fiducia al governo

Il capogruppo di Futuro e Libertà alla Camera, Italo Bocchino, è intervenuto a La7, parlando della situazione politica del paese.

Secondo quanto dichiarato da Bocchino non esistono le condizioni per cui Fli possa votare la fiducia al governo Berlusconi, per come sono messe le cose in questo momento.