Copertura sanitaria a tutti gli americani

Sono ben 47 milioni gli americani che non possono avere l’assistenza sanitaria perchè sprovvisti di una copertura assicurativa. Negli Stati Uniti il sistema sanitario è a pagamento e moltissime persone, per via del proprio reddito, non possono permettersi di pagare una polizza assicurativa.

Stanno diventando troppi i casi in cui un paziente è costretto a scegliere quale arto operare piuttosto che non farsi curare. Ultimamente un uomo che aveva perso con una motosega 4 dita della mano destra ha dovuto scegliere quale dito riattaccare perchè non poteva permettersi di riattaccarli tutti.

Norme sulla sicurezza stradale

Finalmente gli italiani possono vedere concordi le opionioni sulle nuove norme per la sicurezza stradale approvate ieri alla camera dei deputati. Ora il disegno dovrà andare al senato per il sì definitivo e sia la maggioranza che l’opposione farà di tutto per far si che venga approvato prima dell’esodo estivo di agosto.

Il PD ha votato a favore del provvedimento anche perchè il problema è stato sollevato proprio da questa schiera politica e in questo modo sia maggioranza che opposione hanno votato a favore, si sono astenuti solamente due esponenti dell’UDC per sollevare dubbi sull’inasprimento delle pene. L’UDC avrebbe preferito un inasprimento dei controlli.

Partito il piano casa

Prima il terremoto in Abruzzo, poi il G8, sono questi gli avvenimenti che hanno rallentato l’avvio del piano casa nel nostro paese. In una nota del Ministro delle infrastrutture Matteoli viene reso noto che il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha firmato il decreto Piano Casa.

Il piano casa prevede uno stanziamento di 200 milioni di euro che diventeranno 500 nei prossimi mesi che andranno a incentivare e a finanziare gli enti pubblici e le cooperative per far si che si snellisca la procedura per la costruzione di 5000 nuovi alloggi destinati al ceto medio basso della popolazione residente in Italia.

Beppe Grillo potrebbe vincere le primarie

Il PD negli ultimi giorni si è trovato tra le mani una bella patata bollente genovese chiamata Beppe Grillo. Dopo infinite provocazioni e puntualizzazioni che andavano a spulciare nello statuto del PD, anche Beppe Grillo è finalmente diventato un tesserato del Partito Democratico.

La tessera gli è stata consegnata dal circolo del PD “Martin Luther King” e adesso anche Beppe Grillo può presentarsi alle primarie di ottobre per diventare segretario generale del PD.

Conti pubblici in profondo rosso

L’ISTAT ha diffuso i dati sull’andamento dei conti pubblici riferiti a questo primo scorcio del 2009.

I numeri forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica sono davvero pesanti. Il più temibile di tutti è dato dal rapporto fra il deficit di bilancio dello Stato e il Prodotto Interno Lordo: nel primo trimestre del 2009, infatti, questo rapporto ha raggiunto il valore del 9,3%, ben superiore al 5,7% dei primi tre mesi dell’anno passato e superiore soprattutto alla soglia del 3%, che costituisce uno dei famosi parametri di Maastricht raggiunti faticosamente dall’Italia alla fine del secolo scorso per entrare nel club della moneta unica europea.

Programma elettorale di Beppe Grillo

Il Partito Democratico e i suoi rappresentanti stanno facendo di tutto per impedire al comico genovese Beppe Grillo di presentarsi alle primarie di ottobre per eleggere il segretario nazionale di partito.

Il PD ha voluto importare dagli Stati Uniti la metodologia delle primarie, ha voluto importare il motto e il nome dall’America e adesso dovrebbe mantenere questa voglia di innovazione permettendo a chiunque di candidarsi in maniera democratica.

Commissione Massimo Scoperto illegale

Dal primo di luglio, in base alla legge 02/2009, le banche non possono più applicare la commissione sul massimo scoperto ai propri clienti per utilizzi di fido inferiore ai 30 giorni.

Fino al mese scorso infatti, le banche che avevano concesso un fido ai propri clienti con i quali avevano pattuito una percentuale di interesse potevano calcolare una commissione sull’utilizzo del fido in base alla cifra massima di utilizzo dello stesso.

Beppe Grillo ha un programma politico

Forse la candidatura di Beppe Grillo è risultata scomoda a molti perchè è l’unico all’interno (o quasi) del Partito Democratico ad avere un programma dettagliato. La maggior parte dei candidati del PD ha solamente qualche idea confusa. Sono le parole pronunciate dal segretario dell’Italia dei Valori Antonio di Pietro che considera un bene la candidatura del comico genovese Beppe Grillo.

In parlamento ci sono tanti pregiudicati condannati in via definitiva e quindi la presenza di un comico non renderebbe ridicola la politica italiana.

Beppe Grillo alle primarie PD

Dopo anni di battaglie contro i politici, il comico genovese Beppe Grillo ha deciso di buttarsi in politica andando a militare del PD. Il partito democratico che lui stesso definisce PDmenoelle avrà quindi all primarie per la scelta del segretario nazione un nuovo candidato.

Il 25 ottobre sarà quindi Beppe Grillo a fronteggiare la concorrenza di Bersani, Marino e Franceschini. Molti seguaci hanno affermato che finalmente Beppe Grillo è entrato in politica.

Energia Nucleare in Italia

Gli italiani, tramite un referendum, avevano detto no alla proliferazione nucleare, ma con la crisi del settore energetico, il prezzo altalenante del petrolio e del gas naturale ha portato il governo a varare un provvedimento che porti l’Italia alla creazione di nuove e innovative centrali nucleari con lo scopo di fornire energia pulita anche se le ancora non è possibile smaltire le scorie radioattive in maniera sicura al 100%.

Verrà istituito un’agenzia per la sicurezza del nucleare con un presidente e 4 direttori tutti nominati dal presidente della Repubblica su esplicita richiesta da parte del presidente del consiglio dei ministri.

G8 clima un vero fallimento

In tutti i telegiornali si sente dire che il G8 celebrato a L’Aquila è stato un vero successo, ma purtroppo noi non siamo daccordo su questa visione così ottimista.

E’ vero, è bello vedere i presidenti degli stati che manovrano l’80% dell’economia mondiale darsi del tu e abbracciarsi come amici d’infanzia, è bello anche vedere firmare qualche accordo importante e vedere una stessa linea di convergenza, ma non è bello che paesi come India e Cina, colpevoli di produrre la maggior quantità di gas serra non abbiano firmato nessun accordo che possa portare ad un miglioramento delle condizioni climatiche del mondo.

G8 partito a L’Aquila senza la Cina

E’ partito oggi il vertice del G8 che vedrà la presenza oltre agli 8 presidenti degli stati più avanzati anche i 6 presidenti degli stati di nuova economia come Cina, India e Brasile.

Purtroppo il presidente cinese Hu Jintao è dovuto tornare ieri sera a Pechino in modo da trovare una soluzione alla crisi civile che sta colpendo il sud della Cina al confine della Mongolia per via di una minoranza musulmana che sembra repressa e priva di diritti.

Ci sarà comunque una delegazione cinese nella capitale abruzzese per trovare accordi principalmente sul clima anche se sarà difficile che la Cina firmi un’accordo sulla riduzione dei gas serra.