La Grecia, nonostante tutto, avrebbe scelto, grazie alle elezioni politiche di domenica 17 giugno 2012, nuovamente l’Unione Europea e la moneta unica di questa vasta, e quanto mai particolare, realtà politica, finanziaria ed economica che, per troppo tempo e troppo a lungo, sarebbe stata vista come l’unione di più nazioni e non già come un unico soggetto capace di sfruttare, nel migliore dei modi, le peculiarità di ogni singolo Paese.