Siamo ormai agli sgoccioli. Il senatore Barack Obama ha fatto il suo discorso di chiusura lunedì ribadendo..
La sua principale promessa agli elettori americani è sicuramente quella di cambiare lo stato attuale delle cose e quando, menzionando il nome del rivale McCain, una persona del pubblico fischia egli afferma: “non c’è bisogno di fischiare, ma solo di votare”.
A Dayton, in Ohio McCain si concentra sul tema delle tasse e sugli attacchi che gli sono stati mossi dal rivale durante questi ultimi giorni della campagna elettorale. McCain, poi, ha ripreso un’intervista alla radio di Obama, risalente a circa sette anni fa, in cui il senatore parla di una ridistribuzione del reddito e per questo accusa Obama di un aumento delle imposte, definito l’unico modo per rispettare i suoi programmi.
Gli americani sono ormai chiamati ad esprimere il loro voto e le indiscrezioni relative al basso numero di voti che McCain si presume riceverà, non sono mai le stesse, cambiano ogni giorno.
Tuttavia, secondo molti, per McCain ogni giorno speso a diffondere il proprio messaggio e a muovere critiche nei confronti del suo rivale appare come un giorno perso.