politica energetica
Hiroshima e Fukushima a 67 anni dalla prima bomba atomica
Ritorna l’energia nucleare in Giappone
Benzina a 1,91 euro al litro
Aumenti luce, gas ed autostrade
Gli aumenti, secondo quanto preliminarmente rilevato, si faranno percepire sin da gennaio 2012 e riguarderanno i più svariati settori con particolare riferimento all’energia elettrica, al gas ed al pedaggio autostradale.
Controlli nucleari sulle centrali europee
In particolar modo la Commissione Europea ha avviato all’inizio di giugno i controlli per valutare la sicurezza degli impianti nucleari che si trovano all’interno dell’Unione Europea.
Centrali nucleari Usa pericolose
Sulle strade del Piemonte viaggiano le scorie nucleari per la Francia
Nel 2006 è stato siglato un accordo tra l’Italia e le Francia, entrato poi in vigore a gennaio del 2007, in cui si parla del trattamento di 235 tonnellate di combustibile nucleare italiano, che corrisponde agli scarti che sono stati accumulati in Italia nel periodo dell’energia nucleare che è terminata con il referendum del 1987 dopo che gli italiani hanno voluto la chiusura degli impianti.
Gli scarti però dovranno rientrare nel nostro paese entro e non oltre il 31 dicembre del 2025 e la Società gestione impianti nucleari,la Sogin, si sta già attrezzando, con l’autorizzazione di una gara d’appalto per la costruzione di un sito che funga da deposito per le scorie radioattive nella zona di Saluggia (da dove sono partite, in poche parole).
Anche la Francia dice no al nucleare
Nel paese che sembrava essere il baluardo del nucleare, dove l’energia prodotta con la fusione dell’atomo è un affare irrinunciabile, sembra che qualcosa si stia muovendo in favore di energie più pulite.
Dopo lo stop della Germania al nucleare, ora sembra la volta della Francia in quanto i socialisti (che sempre si sono schierati a favore delle centrali) stanno finalmente cambiando la posizione in merito.
La Corte Costituzionale dà l’ok al referendum sul nucleare
Infatti con una decisione unanime la Corte Costituzionale ha deciso che il quesito referendario relativo alla localizzazione di siti per la costruzione di nuovi impianti nucleari, che è stato rivisto dalla corte di Cassazione qualche giorno fa, è ammissibile e valido.
Il referendum sul nucleare si farà
Quindi il referendum sul nucleare si farà, assieme a quello sul legittimo impedimento e sulla privatizzazione dell’acqua.
Appena si è appresa la notizia, i Verdi e gli esponenti dell’Italia dei Valori che si trovavano in piazza, di fronte alla sede della Cassazione, hanno festeggiato e brindato con lo spumante.
Decreto Omnibus domani la decisione della Cassazione
Infatti lo scorso 31 marzo il governo aveva posto la fiducia sul decreto Omnibus stabilendo così un ritorno alle centrali nucleari dopo lo stop di un anno, ed il decreto è diventato legge quando il presidente della Repubblica lo ha firmato.