Benzina a 1,91 euro al litro

di Gianni Puglisi Commenta

Previsti sostanziosi rincari, sino a 1,91 euro al litro per la benzina e 1,78 euro al litro per il diesel, del prezzo dei carburanti.

Dopo i rincari di ieri, decisi nel tardo pomeriggio da ENI (Ente Nazionale Idrocarburi), la principale azienda italiana nel settore del petrolio, della petrolchimica e del gas naturale, è atteso per oggi l’adeguamento dei listini delle principali compagnie petrolifere nazionali ed internazionali.

CONFERMATI I 10 GIORNI DI SCIOPERO DEI BENZINAI

Stando alle indiscrezioni lasciate trapelare nelle scorse ore da Staffetta Quotidiana, il principale e più importante quotidiano italiano per la divulgazione delle informazioni riguardanti le fonti di energia, si prevedono rincari nell’ordine dei 6 centesimi di euro sia per la benzina che per il diesel.

LIBERALIZZAZIONI CARBURANTI

Ciò dovrebbe portare, già a partire dalla giornata di oggi, ad un incremento del prezzo al litro della benzina sino a 1,809 euro e del prezzo al litro del diesel sino a 1,752 euro .

AUMENTO PREZZO BENZINA SINO A 2 EURO

Purtroppo, stando alle dichiarazioni rilasciate dalla succitata testata giornalistica, la corsa al rialzo non non comincerà ad arrestarsi se non a partire da lunedì prossimo e, dunque, per il week-end sarebbero attesi sostanziosi rincari, in tutta Italia, con punte sino a 1,91 centesimi di euro al litro per la benzina e sino a 1,78 centesimi di euro al litro per il diesel.

AUMENTO DELLE ACCISE NELLA LEGGE DI STABILITA’

Si salvano, ma solamente in parte, le cosiddette pompe bianche, altrimenti definite come no-logo, che riescono, grazie alla propria particolarissima politica di non affiliazione con alcuna specifica compagnia petrolifera, a tenere i prezzi bassi o, per lo meno, più bassi rispetto alla media nazionale (1,757 centesimi di euro per la benzina e 0,760 per il diesel).