Domani, sabato 25 giugno sarà il nuclear abolition day, una giornata mondiale dedicata alla promozione di un trattato internazionale per l'abolizione delle armi nuclear
I capi di stato di Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia e Cina dallo scorso anno stanno cercando un accordo per riuscire ad effettuare il processo di disarmo nucleare che è iniziato verso la fine della Seconda Guerra Mondiale e si è incrementato durante la guerra fredda, quando sembrava che chi possedesse il maggior numero di ordigni nucleari, fosse in grado di comandare il mondo.
I prossimi 29 e 30 giugno quindi questi cinque capi di stato si riuniranno a Parigi per discutere circa la sicurezza nucleare e domani invece tutti i cittadini del mondo avranno la possibilità di dimostrare ai governi che è necessario che venga sottoscritto un documento ufficiale che renda illegali le armi nucleari.
In che modo è possibile fare ciò? Grazie ad iniziative pubbliche e non – violente atte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul reale pericolo del nucleare, come concerti in piazza, flash mob, marce, conferenze e via dicendo.
Se volete saperne di più cliccate sul sito di SenzaAtomica, che, in collaborazione con l’Istituto Buddista italiano Soka Gakkai, si sta impegnando a far conoscere il problema, come già fecero il 22 aprile in occasione della 41esima giornata della Terra e come attualmente stanno facendo, grazie alla mostra itinerante Senzatomica.