politica estera
L’agenzia di rating Moody’s ipotizza un’agghiacciante possibilità di default a catena
ONU termina le operazioni in Libia
Occupazione cinese in Tibet
Simili atti drammatici, purtroppo, sono ormai in continua espansione e, infatti, soltanto nel 2011 sarebbero ben 5 i monaci morti a seguito del gesto simbolico di darsi fuoco, mentre altri 5 sarebbero stati salvati in extremis.
Monaco tibetano bruciato vivo
Nuclear abolition day 25 giugno 2011
I capi di stato di Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia e Cina dallo scorso anno stanno cercando un accordo per riuscire ad effettuare il processo di disarmo nucleare che è iniziato verso la fine della Seconda Guerra Mondiale e si è incrementato durante la guerra fredda, quando sembrava che chi possedesse il maggior numero di ordigni nucleari, fosse in grado di comandare il mondo.
Il nuovo capo di Al Qaeda è Al Zawahiri
La notizia è stata confermata da Al Arabiya, una televisione satellitare del mondo arabo che ha appreso l’informazione navigando su un sito dedicato al terrorismo di Al Qaeda.
Il Giappone non rinuncia al Nucleare
Sulle strade del Piemonte viaggiano le scorie nucleari per la Francia
Nel 2006 è stato siglato un accordo tra l’Italia e le Francia, entrato poi in vigore a gennaio del 2007, in cui si parla del trattamento di 235 tonnellate di combustibile nucleare italiano, che corrisponde agli scarti che sono stati accumulati in Italia nel periodo dell’energia nucleare che è terminata con il referendum del 1987 dopo che gli italiani hanno voluto la chiusura degli impianti.
Gli scarti però dovranno rientrare nel nostro paese entro e non oltre il 31 dicembre del 2025 e la Società gestione impianti nucleari,la Sogin, si sta già attrezzando, con l’autorizzazione di una gara d’appalto per la costruzione di un sito che funga da deposito per le scorie radioattive nella zona di Saluggia (da dove sono partite, in poche parole).
Moratoria sulla pena di morte in Cina
In Cina, la scorsa settimana la Suprema corte del popolo cinese, che è la massima figura istituzionale del paese, ha richiesto a tutti i tribunali di applicare una moratoria di due anni alle esecuzioni che prevedono la pena di morte.
E secondo l’agenzia di stampa Nuova Cina, che ha dato la notizia, l’applicazione della pena di morte verrà applicata soltanto ad uno sparuto gruppo di criminali che hanno commesso reati estremamente gravi.
Questa moratoria in realtà rappresenta un secondo emendamento che è stato apportato al codice civile cinese, che è entrato in vigore lo scorso febbraio, quando il legislatore aveva deciso di ridurre i reati punibili con la pena capitale da 55 a 13 ed eliminandola nel caso di reati finanziari o non violenti.
La Tepco chiede aiuto al governo giapponese
E così il premier giapponese Naoto Kan ha deciso che da giugno rinuncerà al suo stipendio da politico (anche se continuerà a percepire la sua indennità da parlamentare) finchè la crisi nucleare non sarà finita; oggi il presidente della Tepco Masataka Shimizu, ha presentato formale richiesta d’aiuto al ministro per lo sviluppo industriale Banri Kaieda, affinchè lo stato possa arginare gli ingenti debiti accumulatisi fino ad oggi per far fronte ai mastodontici indennizzi a seguito della crisi nucleare.
Missione Libia finirà tra 3/4 settimane
Frattini ha fornito questa indicazione sul termine della missione libica nel corso di una visita a Palermo.