SERPICO avrebbe in questo modo individuato, nei propri primi 5 anni di piena e completa operatività, ben 518 proprietari di aerei ed oltre 42.000 proprietari di barche nullatenenti.
► COMBATTERE L’EVASIONE FISCALE CON IL WEB 2.0
Codesto computer, che funzionerebbe grazie ad oltre 2.000 server dislocati tra il Lazio, ed in particolar modo a Roma, e l’Abruzzo, sarebbe in grado, processando oltre 22.000 informazioni al secondo, di valutare, pressoché in tempo reale, la posizione fiscale di qualsiasi contribuente italiano.
► LA SVOLTA DI PRIMAVERA DELLA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE
Quest’ultima, come sarebbe immediato intuire, verrebbe ricavata da SERPICO grazie all’accurata analisi, ed al successivo minuzioso confronto, delle dichiarazioni dei redditi annualmente rilasciate dal contribuente e del possesso, piuttosto che dell’acquisto, dei più differenti beni o servizi da parte dal contribuente stesso (specie nel caso in cui i su indicati beni o servizi siano a tutti gli effetti da considerarsi quali veri e propri beni o servizi di lusso).
SERPICO avrebbe in questo modo individuato, nei propri primi 5 anni di piena e completa operatività, ben 518 proprietari di aerei ed oltre 42.000 proprietari di barche nullatenenti.
Da oggi, o per meglio dire a partire da mercoledì 31 ottobre 2012 (quando la norma oggi alla nostra attenzione entrerà ufficialmente in vigore), SERPICO potrà però contare su uno strumento in più giacché, come forse saprete, potrà cominciare ad analizzare, in modo del tutto automatico ed immediato, i conti correnti, e le operazioni bancarie o finanziare effettuate mediante conto corrente eccedenti i 1.000 euro, dei contribuenti in qualche modo sospettati di non avere un posizione fiscale perfettamente cristallina.
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