Le ingiurie sono giustificate nei confronti di chi ci fa un frontale in auto provenendo in contromano.
Il caso specifico ha assolto l’imputato dall’accusa di ingiurie, dopo che a seguito di un frontale causato da una Jaguar proveniente in contromano, il guidatore che ha subito l’incidente ha insultato pesantemente l’autore dell’incidente.
La Cassazione precisa però che non tutte le infrazioni al Codice della Strada giustificano reazioni del genere, però questa sentenza si basa proprio sul concetto di “quando ci vuole, ci vuole”.
Gli ermellini hanno annullato la condanna inflitta dal tribunale di primo grado per il reato di ingiuria a un’automobilista che aveva insultato chi guidava la Jaguar in questione, che lo aveva colpito mentre viaggiava contromano.
Gli ermellini hanno giustificato la reazione da un fatto contrario alle regole della civile convivenza.
Con la sentenza la Cassazione annulla quella dei giudici di primo grado che hanno sottovalutato l’ipotesi della non punibilità di uno stato d’ira dovuto al fatto ingiusto.