La corruzione, in Italia, oltre ad essere dilagante ad ogni livello delle più importanti istituzioni italiane (dai tesorieri dei partiti ai presidenti delle regioni sino al Presidente del Consiglio dei Ministri),
lascerebbe chiaramente emergere come i più importanti uomini politici italiani, per lo meno negli ultimi anni,
non avrebbero affatto potuto governare liberamente poiché, purtroppo, sarebbero stati costretti a sottostare ai più disparati ricatti.
► (DIS)ONOREVOLI ASSENTEISTI
Le dichiarazioni di Valter Lavitola, che avrebbe recentemente confermato quanto dichiarato ai magistrati dalla sorella in merito al caso Tarantini, nonché le scabrose intercettazioni relative al caso Ruby così come, infine, quanto starebbe emergendo sul caso Formigoni – Daccò (i quali fino all’ultimo avrebbero cercato di negare l’evidenza), certificherebbero, purtroppo, uno realtà dei fatti alla quale, in un Paese come l’Italia, non avremmo davvero mai voluto dover assistere.
► LA RINUNCIA AI RIMBORSI DELLA LEGA NORD
► LA CORRUZIONE ITALIANA VISTA DALL’EUROPA