La classe dei burocrati costituisce la vera e propria casta degli intoccabili italiani.
► PRIVILEGI DEI POLITICI ITALIANI
Se, infatti, potremmo considerare le leggi italiane quali approvate dal Parlamento italiano, vero è che, prima di divenire effettivamente operative, subiscano il passaggio nella mani degli alti burocrati della nazione che, in maniera perfettamente legale, o per lo meno ignorata ove non addirittura autorizzata, limerebbero quello piuttosto che quel particolare, apparentemente insignificante, grazie alla cui modifica potrebbero riuscire a godere dei propri privilegi vita natural durante.
► PRIVILEGI DEI MILITARI ITALIANI
Il burocrate italiano, purtroppo, avrebbe infatti l’abitudine, una volta conquistato (sebbene non si possa dire, che in rari casi, che lo abbia meritato) un qualsiasi posto di prestigio, di ingegnarsi, con una costanza senza eguali, affinché quel privilegio rimanga nella propria disponibilità il più a lungo possibile, eventualmente allargando la propria influenza così da crearsi una rete di salvataggio, oppure ancora modificando i regolamenti, oppure ancora applicandoli ed interpretandoli in maniera fuorviante, al fine di trarne sempre maggiori vantaggi.
► SLITTA IL TAGLIO DELLE INDENNITA’ PARLAMENTARI
Tutto ciò, purtroppo, si tradurrebbe in un perdita economica, a carico dello Stato italiano, di proporzioni e vastità incalcolabili poiché, grazie a questo perverso meccanismo, i soldi dei contribuenti andrebbero in un unica direzione, non necessariamente la migliore, causando uno spreco di risorse che, a nostro avviso, meglio verrebbero impiegate per la formazione di una più efficiente classe burocratica.