In altre parole una spending review equa e sostenibile, in accordo con quanto tra l’altro chiedono i cittadini, è quella che pensa più a tagliare gli sprechi ed i privilegi, a partire dalle auto blu.
Nel dettaglio, il Presidente Napolitano al riguardo ha inviato una lettera ad Antonio Catricalà, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, ribadendo la necessità adottare criteri ed interventi di revisione della spesa pubblica non solo equilibrati, ma anche socialmente sostenibili.
► IL SENATO APPROVA LA SPENDING REVIEW
Recentemente, tra l’altro, proprio il Presidente della Repubblica aveva rilevato con preoccupazione il fatto di continuare a mettere a punto interventi attraverso l’uso continuo dei Decreti al posto dei disegni di legge da discutere ed approvare in Parlamento.
► I TAGLI ALL’UNIVERSITA’ NELLA SPENDING REVIEW
In altre parole una spending review equa e sostenibile, in accordo con quanto tra l’altro chiedono i cittadini, è quella che pensa più a tagliare gli sprechi ed i privilegi, a partire dalle auto blu e dalle consulenze, piuttosto che ridurre i fondi per l’istruzione, per la ricerca e per l’università.
► LA MANCATA AUTONOMIA DEL GOVERNO MONTI
Altrimenti quella dei cosiddetti cervelli non sarà più una fuga, ma un grande esodo con tutto quel che ne consegue per il futuro e per la competitività del nostro Paese. Adesso, dopo la pausa per il Ferragosto, la parola passa alla politica ed in particolare ai Ministri del Governo Monti affinché l’equità non sia solo uno slogan.