Opposizione chiede le dimissioni di Berlusconi

Silvio Berlusconi ha dichiarato che nel 2013 candiderà Angelino Alfano, in quanto, dice in un’intervista al quotidiano La Repubblica, di essere ormai troppo vecchio per governare il paese per un altro mandato.
Ed anche se durante l’intervista dichiara che la Manovra Finanziaria deve essere rivista su certi punti, accusando Tremonti di voler anche questa volta giocare da solo e non discuterne con gli altri, l’Opposizione dice che Berlusconi deve fare un passo indietro e dimettersi.

Lodo Mondadori bloccato con la Finanziaria 2011

Si continua anche oggi a parlare della Manovra Finanziaria 2011 presentata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti giovedì scorso e le cui misure sono state approvate dal consiglio dei Ministri lo scorso venerdì 1 luglio perchè vi è un punto nel testo della manovra che prevede la norma “salva – Fininvest” che attua la sospensione del risarcimento previsto nella sentenza del Lodo Mondadori.

Stipendi dei politici dimezzati con la Finanziaria 2011

Parlando ancora della Manovra Finanziaria 2011 che il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha presentato ieri al Consiglio dei Ministri, in cui è stata introdotta anche una norma per regolamentare un bollo per le auto con la cilindrata superiore ai 170 CV, oltre che al blocco delle assunzioni presso le amministrazioni pubbliche fino al 2013, i tagli nella scuola e l’introduzione del ticket per le prestazioni ambulatoriali per coloro i quali ne sono esenti, sarà anche presente una riduzione degli stipendi dei nostri politici.

Cos’è la P4

In questi giorni, a fronte dell’indagine condotta dai pm della Procura di Napoli Francesco Curcio e Henry John Woodcock a carico di Luigi Bisignani che è accusato di favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio, si sente spesso parlare di lobby, di cui abbiamo parlato precedentemente, e di P4.

Cosa sono le lobby

In questo periodo si sente parlare di lobby e P4 a causa dell’indagine condotta dai pm della Procura di Napoli Francesco Curcio e Henry John Woodcock a carico di Luigi Bisignani che è accusato di favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio.

COS’È UNA LOBBY
Il termine lobby significa letteralmente gruppo di pressione o gruppo di interesse e viene usato nel linguaggio comune per indicare un numero di gruppi, persone o organizzazioni legati tra di loro dall’interesse comune di incidere sulle istituzioni governative.
Nel linguaggio giornalistico, viene utilizzato per indicare una manifestazione popolare, generalmente composta da un corteo, comizi, che utilizzano cartelli e striscioni, che ha lo scopo di far pressione in supporto di (o contro) un preciso provvedimento legislativo.

Record di auto blu in Italia

Proprio qualche giorno fa abbiamo parlato di un articolo apparso sul quotidiano Libero che si occupava delle cause che hanno fatto scaturire la crisi in Grecia, in cui si diceva che vi siano ben 50 autisti per ogni auto blu altri sprechi nell’amministrazione pubblica.
Noi abbiamo commentato la notizia, dicendo che è inutile fare la morale bacchettona alla Grecia, quando in Italia la situazione è persino peggiore e rischia di precipitare se non si fa qualcosa di concreto al fine di arginare gli sprechi.
Su Panorama, uscito il 22 giugno, è stata pubblicata un’inchiesta relativa allo spreco delle amministrazioni pubbliche, in particolar modo sulle auto blu.

Berlusconi la Maggioranza è l’unica in grado di governare l’Italia

Oggi il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha fatto un discorso alla Camera, prima della verifica chiesta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in cui ha ribadito che la maggioranza è unita e coesa ed è l’unica in grado di garantire il governo dell’Italia.
Poi Berlusconi ha parlato della crisi economica e ha ribadito che l’Italia è stata in grado di contrastare la crisi senza per forza aumentare il deficit in rapporto al pil.
Mentre il premier parla, fuori dal parlamento la protesta dei precari della scuola si infiamma e inizia il lancio di petardi, uova e pomodori contro le forze di polizia in tenuta antisommossa.

The Economist contro Berlusconi atto II

Ritorniamo ancora a parlare dell’articolo apparso sull’Economist di oggi, in cui si fa un’analisi molto schietta di quello che è il governo Berlusconi e di ciò che ha fatto in concreto per il nostro paese.
The man who screwed an entire country”, ossia “l’uomo che ha fregato un intero paese” è il titolo dell’articolo che è il seguito ideale di quello intitolato “Unfit to lead Italy“, in cui già sette anni fa il settimanale inglese analizzava il perchè Berlusconi fosse inadatto a governare l’Italia.
Lo speciale di quattordici pagine spiega in modo dettagliato i motivi per il quale Berlusconi non è stato in grado di guidare il nostro paese fuori dalla crisi, in quanto è stato troppo preso dai processi a suo carico e dal Bunga Bunga, parla della bassa crescita economica, dell’alto tasso di disoccupazione giovanile, del debito pubblico con il PIL al 120%, il terzo più alto tra i paesi ricchi e il tasso di impiego femminile più basso d’Europa.