La British Petroleum ha accettato di versare nel fondo per i risarcimenti della marea nera nel golfo del Messico ben 20 miliardi di dollari.
L’accordo è stato raggiunto in un incontro alla Casa Bianca tra il presidente Carl Henric Svanberg e l’amministratore delegato Tony Hayward, insieme ovviamente al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.
Ad amministrare il fondo di 20 miliardi sarà una commissione indipendente, che secondo il Wall Street Journal potrebbe essere capeggiata da Kenneth Feinberg, finora incaricato di regolare stipendi e bonus dei manager di Wall Street salvati dal governo.
Come sottolineato da Obama, i 20 miliardi non rappresentano il tetto massimo.
Obama ha dichiarato che Bp è una società forte e sarà quindi in grado di andare incontro alle proprie responsabilità.
Questa catastrofe ambientale ha spinto Barack Obama a parlare alla nazione di energie pulite.
L’intento degli Usa è quello di diminuire la dipendenza dal petrolio, infatti negli States è presente solamente il 2% del petrolio al mondo, ma gli Stati Uniti consumano addirittura il 20% del petrolio globale.