Novità Codice della Strada

Il testo del nuovo Codice della Strada si è arenato nella commissione Lavori pubblici del Senato dopo essere stato approvato già la scorsa estate alla Camera.

Ora il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, minaccia di prendere il testo della Camera, portarlo al Consiglio dei ministri e proporlo per decreto, se non si arriverà ad un testo unico.

Sistemi rilevamento semaforici necessaria presenza vigile

La Corte di Cassazione ha emanato in data 30 ottobre 2009 un’importante sentenza riguardante il principio dell’attraversamento con il rosso, che si riferisce al regolamento allegato al Codice della Strada.

Con la sentenza numero 23084 la Cassazione afferma che il regolamento allegato al CdS non è applicabile laddove ricomprende l’ipotesi di impossibilità della contestazione immediata nei casi di attraversamento dell’incrocio col semaforo rosso.

Uso del cellulare in auto sempre vietato

Arriva dalla Corte di Cassazione, in seguito ad un ricorso presso il Giudice di Pace, un’importante precisazione sulla legge del Codice della Strada che vieta l’utilizzo del telefono cellulare.

Come ribadito dalla Cassazione l’uso del cellulare è SEMPRE vietato in auto, come disposto dall’articolo 173 del Codice della Strada, comma 2, il quale dice che “È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici …

Aci Codice della Strada Europeo

L’Aci sta gettando le basi per creare un Codice della Strada a livello europeo, ossia un unico regolamento valido in tutti i paesi dell’Europa, senza distinzioni.

Ora anche il Parlamento italiano sembra essere tutto sommato dell’idea dell’Aci, che è già da molto tempo che propone questa linea.

Enrico Gelpi, presidente dell’Automobile Club d’Italia (l’Aci appunto), in occasione della 65a Conferenza del Traffico e della Circolazione organizzata dall’ACI a Riva del Garda (TN), ha ribadito la necessità di un CdS europeo.

Semaforo rosso senza incrocio multa nulla se spedita per posta

Torniamo a parlare di norme del Codice della Strada applicate alle situazioni che possono capitarci tutti i giorni in auto.

Dopo aver discusso ieri del calo degli incidenti stradali in Italia nel 2009, trattiamo oggi un argomento sicuramente più leggero, ma molto interessante sotto il punto di vista legislativo.

Partiamo dal dire che l’articolo 384 del Codice della Strada prevede come una della casualità tipiche per l’esclusione dall’obbligo di contestazione immediata solo quella dell’attraversamento di un incrocio con semaforo con luce rossa.

Gomme da neve o catene: equivalenti per il codice

In questi giorni in cui l’Italia è ricoperta di neve da nord a sud diventa di attualità il Codice della Strada in merito alle nevicate. Come riportato dal CdS e come confermato più volte dal Ministero dei Trasporti, l’utilizzo delle gomme invernali è equivalente al montare le catene da neve sulle ruote.

E’ quello stabilito nel Codice della Strada dall’articolo 122 comma 8: “il segnale catene per neve obbligatorie deve essere usato per indicare l’obbligo di circolare, a partire dal punto di impianto del segnale, con catene da neve o pneumatici da neve…”.

Articolo 186 Codice della Strada

L’articolo 186 del Codice della Strada è forse uno dei più conosciuti e di cui si sente più parlare, in quanto è quello che regola la guida in stato di ebbrezza. Il decreto legge del 23 maggio del 2008, poi convertito in legge 125/08 stabilisce le sanzioni a cui va incontro chi guida in stato di ebbrezza.

Se il tasso alcolemico del guidatore è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi di alcol per litro di sangue allora la sanzione è una multa che può andare da 500 a 2.000 euro ed è prevista la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.

La multa senza preavviso è valida

Un dubbio che aleggia sempre tra i guidatori è quello riguardante le multe senza nessun preavviso lasciato dai vigili sul parabrezza dell’auto.

Proprio parlando di questo dilemma ci sono alcune sentenze che possono essere esplicative in tal senso, ma comunque anche il Codice della Strada parla chiaro: non è necessario che l’organo accertatore apponga un preavviso della multa sull’auto perchè essa sia valida.

Ovviamente sarebbe buona norma da parte del vigile porre sull’auto un preavviso, anche se però va detto che questo non è previsto da nessuna legge, perciò va considerata come una “cortesia” per informarci della sanzione subita. Il caso in questione è quello di un guidatore romano, che ha ricorso contro il vigile che non aveva messo il preavviso sulla sua auto.

Confisca del veicolo per guida in stato di ebrezza

Con il nuovo codice della strada, come sappiamo, è stato introdotto un metodo deterrente alla guida in stato di ebrezza sancito dall’art. 186 co. 2° lett. c) del Codice della Strada.

Tale articolo prevede la confisca del veicolo qualora il conducente proprietario dello stesso sia alla guida con un valore nel sangue di alcool superiore a 1,5 grammi per litro. La legge dice che il mezzo può essere messo nello stato di confisca qualora il veicolo appartenga al conducente nello stato di ebrezza. In base a questo si evince che se alla guida è presente una persona diversa dal proprietario del veicolo la confisca non può essere attuata.

Guidare una moto senza patente

A differenza di quella delle automobili, l’industria delle moto sembra non conoscere crisi e le vendite sono in continuo aumento. Molti preferiscono la moto all’auto perchè, grazie ad una guida sempre più spericolata fuori dalle regole, si arriva prima e perchè una moto costa alle volte meno di una macchina.

Ci sono però un sacco di ragazzini che si trovano a guidare moto che possono essere paragonate a dei missili su due ruote e purtroppo la lista dei ragazzi giovanissimi morti è lunghissima. Chi ha fatto i quiz per la patente dovrebbe sapere che la legge italiana vieta l’utilizzo di moto superiori ai 25 kW (34cv) ai ragazzi con una età compresa tra i 18 e i 21 anni.