Fuochi d’artificio nella giornata di ieri a Milano. Berlusconi avvia l’operazione choc della sua campagna elettorale, fatta di strategia elettorale e mosse poco ortodosse (leggi: L’effetto Balotelli in campagna elettorale), mettendo sempre se stesso di fronte alla platea e accentrando ogni dibattito sulla propria figura e le proprie idee. Significa che ieri è cominciata la fase più forte della campagna elettorale – del resto siamo a 3 settimane dal voto – e che per i prossimi venti giorni la contesa elettorale sarà una battaglia senza esclusione di colpi.