Decreto Romani approvato

Vi abbiamo già parlato diverse volte del Decreto Romani, che dovrebbe regolamentare i contenuti video, soprattutto quelli di Internet. Dopo la recente approvazione senza censure, è arrivata ieri la notizia dell’approvazione in via definitiva.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rilasciato una nota ufficiale dove si legge che il provvedimento introduce regole comuni che vanno ad interessare tutti i servizi che diffondono immagini in movimento su qualunque piattaforma.

Decreto Romani senza censure preventive approvato

In questi giorni si sta parlando molto del Decreto Romani, che vorrebbe imporre una forte censura soprattutto ad Internet.

E’ arrivato proprio poche ore fa il sì della Commissione Lavori pubblici del Senato al Decreto, che ha subito alcune modifiche sostanziali durante l’iter di approvazione.

Questi cambiamenti sono arrivati grazie soprattutto ad un dialogo costruttivo tra il governo e l’opposizione. In tal senso il Decreto Romani svolge il compito iniziale di recepire la direttiva europea in tema di regolamentazione di Internet e della tv.

Decreto Romani filtro Internet

Si continua a parlare del controverso Decreto Legge Romani, che vorrebbe praticamente imporre dei filtri alla navigazione in Internet.

Tra i provvedimenti del DL ce ne sarebbe uno che attribuisce all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il potere di interrompere la ricezione di servizi online provenienti dall’estero. Inoltre Romani vorrebbe anche introdurre un sistema di notifica via SMS ai genitori, che saranno avvisati quando i figli entrano in siti considerati pericolosi.

Decreto Romani criticato dalla Commissione Europea

Si stanno sollevando moltissime perplessità attorno al cosiddetto Decreto Romani da parte sia della Commissione Europea che di AgCom. Anche gli ISP (Internet Service Provider, i fornitori di Internet), sono molto critici contro questo decreto che va contro i video online e YouTube in particolare.

Il decreto legislativo del viceministro allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni Paolo Romani non è nato sotto la migliore stella, dopo le prime critiche da parte del Partito Democratico ora giungono anche queste nuove accuse.