La legge, però, che ora dovrà essere presentata a settembre, alla riapertura del Parlamento, alla Camera, ha già ricevuto numerosissime critiche, non soltanto dall’opposizione, bensì anche dall’ANM (Associazione Nazionale Magistrati) e da alcune aree della maggioranza.
Silvio Berlusconi
Leggi ad personam di Silvio Berlusconi
Ma cosa sono le leggi ad personam? Perché, nel corso della storia, sono state così grandemente criticate? E quali sono le leggi ad personam fatte promulgare dai vari governi Berlusconi? Proviamo a rispondere.
Berlusconi nel 2013 candida Alfano
Silvio Berlusconi ha rilasciato un’intervista per il quotidiano La Repubblica in cui ha dichiarato che, se potesse, abbandonerebbe oggi stesso, ma che dovrà portare a termine il mandato.
Processo Mills, bloccato contestatore
In una pausa, il premier ha parlato con i giornalisti e ha definito i giudici valorosi, figure quasi eroiche a cui va tutta la riconoscenza ed il rispetto; i toni però sono subito cambiati quando Berlusconi ha parlato di quei magistrati della procura di Milano che lo hanno incriminato, ritornando sempre alla solita solfa dell’attacco politico, in cui gli sono state rivolte chiaramente accuse infondate.
Nel frattempo ci sono stati tafferugli fuori dal palazzo di Giustizia di Milano, quando il presidente del Movimento della Giustizia Pietro Giovannetti, ha cercato di manifestare il suo sdegno contro Berlusconi ma è stato allontanato in malo modo dagli agenti della Digos che lo hanno strattonato e costretto al silenzio.
Berlusconi barzellette e gag con i laureati del Campus Mentis
Campus Mentis è un progetto che farebbe da ponte tra i neo laureati ed il mondo del lavoro e Berlusconi ha così elargito consigli ai giovani presenti; prima di tutto, dice che l’ambizione è ciò che lo ha spinto nella realizzazione del suo impero, a partire dal Milan per arrivare alle riqualificazioni urbanistiche degli anni Ottanta della periferia di Milano.
Processo Berlusconi-Ruby al via domani 6 aprile 2011
Il processo potrebbe essere una vera e propria buffonata poichè la chiave accusatoria si basa sulla prostituzione minorile, l’accusa infatti sostiene che Karima El Mahroug abbia avuto rapporti sessuali con il premier, ma la ragazza marocchina ha sempre smentito questa accusa.
Silvio Berlusconi: ” I comunisti esistono e vogliono farmi fuori”
Il fatto è scaturito nel momento in cui Signorini ha mostrato una foto di D’Alema in vacanza con la moglie a Saint Moritz e ha chiesto al premier se secondo lui i comunisti esistono ancora dato che vestono con maglioni di cachemere e hanno la barca a vela (ovviamente si stava riferendo a D’Alema).
La escort e Fini: partono le denunce
L’avvocato Giuseppe Consolo fa sapere che questo sarà soltanto l’inizio della battaglia in cui si combatterà a suon di querele, in primis contro Libero e contro Il Giornale che hanno ripreso la questione della donna dai facili costumi per gettare fango su Fini, ma soprattutto sul Premier Silvio Berlusconi.
In questa denuncia si chiede che vengano fuori i nomi dei colpevoli e dei mandanti, contestando il reato di diffamazione tramite stampa e quelli ancora più gravi, d’estorsione e cospirazione politica.
Fini: accordo coi magistrati barzelletta di Berlusconi
Il premier smentisce le indiscrezioni, apparse su agenzie e testate come il sito del “Corsera”, che gli attribuivano queste parole: “c’è un accordo tra l’Anm e Fini per andare contro riforma di giustizia e legge sulle intercettazioni, fin quando rimarrà presidente a Montecitorio”
Fini, dopo la diffusione di queste dichiarazioni, sempre secondo indiscrezioni riportate dai suoi “vicini” avrebbe detto:“questa è un’altra barzelletta che Berlusconi ha preso dal suo repertorio”.
Gianfranco Fini non si dimette
Successori di Silvio Berlusconi
Questa, per il Cavaliere è una remota possibilità in quanto è convinto nella fiducia del Governo, dato che recentemente ha dichiarato che sia La Russa che Verdini sono schierati dalla sua parte.
Ma se la corte costituzionale dovesse confermare la costituzionalità del legittimo impedimento, il prossimo 14 dicembre, lui ne usufruirebbe ancora per almeno un anno poichè, per il presidente del consiglio e per i ministri varrebbe fino ad ottobre 2011.
Il chè implicherebbe anche la possibilità di ricandidarsi nel 2013 per le elezioni di successione al Quirinale.
Berlusconi ribadisce il suo no a governi tecnici
Anche andare alle urne in via anticipata produrrebbe secondo il premier un danno al paese proprio in un momento di crisi economica come questo.