Il processo Mediatrade va avanti e oggi in aula c’era anche
Silvio Berlusconi, maggiore imputato, accusato di aver corrotto l’avvocato inglese
David Mills, affinchè fornisse false dichiarazioni nei processi a suo carico.
In una pausa, il premier ha parlato con i giornalisti e ha definito i giudici valorosi, figure quasi eroiche a cui va tutta la riconoscenza ed il rispetto; i toni però sono subito cambiati quando Berlusconi ha parlato di quei magistrati della procura di Milano che lo hanno incriminato, ritornando sempre alla solita solfa dell’attacco politico, in cui gli sono state rivolte chiaramente accuse infondate.
Nel frattempo ci sono stati tafferugli fuori dal palazzo di Giustizia di Milano, quando il presidente del
Movimento della Giustizia Pietro Giovannetti, ha cercato di manifestare il suo sdegno contro Berlusconi ma è stato allontanato in malo modo dagli agenti della Digos che lo hanno strattonato e costretto al silenzio.