Naturalmente i sindacati di categoria, per bocca dei rappresentanti nazionali Camusso e Bonanni, si sono detti fortemente contrari ad un accordo che, lungi dal tutelare, sotto qualsiasi forma, il dipendente operaio, estende senza discriminanti la tragica realtà di Pomigliano ad ogni realtà industriale facente capo a Fiat sino al 31 dicembre 2012, in concomitanza con la scadenza del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei Metalmeccanici.
accordo pomigliano
Fiom motivazioni del no all’accordo su Pomigliano
Tuttavia la Fiom stessa ritiene che la gente non sia stata informata su quanto realmente accaduto.
Il segretario generale Maurizio Landini ha così deciso di scrivere una lettera ai maggiori organi di stampa, spiegando le motivazioni che hanno fatto optare per il no la Fiom.
Pomigliano d’Arco accordo senza Fiom
Si può parlare dunque di un accordo separato, con le sigle Fim, Uilm, Fismic e Ugl che hanno sottoscritto il nuovo documento presentato dall’azienda del Lingotto torinese.