44 milioni di rifugiati nel mondo di cui molti sono minori soli

Il giorno successivo la visita di Angelina Jolie a Lampedusa nelle vesti di ambasciatrice Onu di buona volontà, in occasione della Giornata internazionale per i rifugiati è necessario snocciolare i preoccupanti dati relativi alle persone in fuga nel mondo.
Ci sono infatti quasi 44 milioni di rifugiati, di cui la maggior parte di questi, è accolta dai paesi in via di sviluppo, a causa della crescente ostilità dei paesi civilizzati nei confronti dei clandestini.
Questo dato è fornito dall’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati che oggi ha pubblicato la relazione annuale; secondo questo rapporto che si intitola Global Trends 2010, il dato maggiormente inquietante è dato dall’elevata richiesta di domande di asilo politico presentate da minori soli, non accompagnati, la cui maggior parte sarebbero somali o afgani.

Il Mullah Omar ucciso in Pakistan?

Secondo alcune fonti, il Mullah Omar, il braccio destro di Osama Bin Laden, ucciso all’inizio di questo mese, sarebbe stato ucciso due giorni fa in Pakistan.
La missione della Nato che avrebbe colpito la guida spirituale dei talebani non conferma nè smentisce, ma è stata indetta una conferenza stampa del presidente Karzaj, che sembra confermare così quest’ipotesi.
Poche ore fa invece un portavoce del movimento pachistano Tehrik-i-Taliban Pakistan ha smentito la notizia della morte del Mullah Omar, sostenendo che si tratterebbe di una voce priva di alcun fondamento.

Incontro Usa-Italia

Qualche giorno fa avevamo annunciato l’incontro tra Berlusconi e Obama a Washington.

Silvio Berlusconi si è presentato in America bello e abbronzato ironizzando sulla sua battuta durante il convegno tra Russia e Italia che aveva sollevato numerose polemiche.

Il premier italiano incotrerà sia Obama che Nancy Pelosi e questo incontro è enfatizzato dal fatto che l’Italia è il secondo paese europeo ad essere stato invitato anche se dopo la Gran Bretagna, Obama aveva già incontrato Angela Merkel.